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Approvato il bonus psicologo, fino a 600 euro a testa per la salute mentale

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Come annunciato a inizio settimana dal ministro Roberto Speranza, il bonus psicologo è stato inserito nel Ddl milleproroghe, e dunque diventa realtà. Nella notte tra il 16 e il 17 febbraio è arrivato il via libera delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera.

I fondi destinati saranno 20 milioni, indirizzati per metà al potenziamento delle strutture che già si occupano di cura psicologica (come i consultori e le Asl) e per metà ai privati. Il valore del voucher psicologo sarà parametrato in base alla situazione economica: potranno accedere coloro che hanno un Isee inferiore a 50mila euro, e il valore massimo del bonus sarà di 600 euro. Per l’accesso, sarà necessaria una prescrizione medica con diagnosi del disagio, senza limiti di età.

“Sicuramente il bonus serve per mettere una pezza alla situazione critica che stiamo vivendo, è utile nell’immediato perché permette di aiutare qualcuno in più – ha detto a Futuranews lo psicoterapeuta e scrittore Alberto Rossetti – Ma non si risolvono così le radici dei problemi di accesso alle cure psicologiche nel nostro Paese”. La sua opinione è condivisa da tanti. Lo stesso ministro Speranza, nell’annunciare la possibilità di inserimento del bonus nel Ddl Milleproroghe, il 13 febbraio, aveva detto di fare “attenzione” a pensare che con il bonus si risolvano i problemi, “c’è bisogno di più risorse per l’assistenza territoriale e psicologica con azioni sistemiche”.

Dal 2018 l’assistenza psicologica è diventata un diritto esigibile al pari delle cure per altre necessità mediche, perché è stata inserita tra i Livelli essenziali di assistenza del nostro Paese. Ma la realtà spesso mostra il contrario: gli psicologi e psicoterapeuti dipendenti del Sistema sanitari nazionale non sono in numero sufficiente per rispondere a tutte le richieste. La pandemia ha esacerbato la situazione, soprattutto per i più giovani. Un’analisi pubblicata su Jama Pediatric, con 29 studi condotti su oltre 80.000 giovani, ha dimostrato che in Italia e nel mondo un adolescente su 4 ha i sintomi clinici di depressione, uno su 5 ha segni di un disturbo di ansia. Proprio per creare un’assistenza sul territorio realmente diffusa, alcune regioni si stanno muovendo autonomamente. È il caso della Lombardia, dove è stata recentemente approvata una mozione depositata in consiglio regionale che prevede l’attivazione per i cittadini dello psicologo di base. Modalità e tempi di realizzazione del progetto devono ancora essere definiti, ma un primo passo è stato mosso in questa direzione.

L’approvazione del bonus psicologo, comunque, è un’importante novità. Nella call to action di Futuranews, il 100% degli intervistati aveva dichiarato che gli ostacoli economici e culturali alla cura psicologica sono ancora troppi. Con un bonus di 600 euro, e un costo medio a seduta di psicoterapia di 60 euro, si potrebbero garantire ai beneficiari circa dieci incontri con un professionista.