“Uno spazio per Leonardo, Leonardo per lo spazio” è il titolo della nuova mostra inaugurata il 7 marzo ai Musei Reali. L’allestimento, come ha spiegato la direttrice della Galleria sabauda Annamaria Bava, “valorizza il ricco nucleo di disegni di Leonardo a disposizione dei Musei Reali”, che conservano tredici autografi, tra cui anche l’Autoritratto, acquistati da Carlo Alberto di Savoia nel 1840.
La sezione espositiva, situata al primo piano della Galleria sabauda, è permanente e presenta anche il Codice sul volo degli uccelli in un formato digitale che i visitatori possono sfogliare tramite un touch screen. Così, spiega Lorenzo Greppi, architetto che ha curato la mostra, “si riesce a proteggere il manoscritto dal deterioramento. Anche l’ambiente della sala dove è presente la teca in cui verranno esposti a turno gli altri disegni è studiato per permettere la conservazione ideale delle opere”.
Greppi ha spiegato la scelta di inserire uno scrigno rivestito con materiale specchiante all’interno della sala: “Leonardo, in quanto mancino, scriveva da destra verso sinistra, pertanto lo specchio aiuta il visitatore a leggere i manoscritti esposti alle spalle”.
Tutte le foto sono state scattate alla mostra dei Musei Reali “Uno spazio per Leonardo, Leonardo per lo Spazio”.
