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Seeyousound, concerti e mostre fotografiche, gli appuntamenti a Torino dal 19 febbraio al 5 marzo

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Una collezione unica di fotografie, Camera Centro Italiano per la Fotografia, 20 febbraio – 10 maggio

Una raccolta unica per originalità e qualità delle fotografie. Si intitola “Da Capa a Ghirri. Capolavori della collezione Bertero” e sarà esposta presso Camera – Centro Italiano per la fotografia di Torino. Curata dal direttore degli spazi Walter Guadagnini, la mostra è la prima del 2020. Dal 20 febbraio al 10 maggio sarà possibile osservare 200 tra le oltre duemila immagini dell’intera collezione: tra i cinquanta fotografi italiani e internazionali selezionati, spiccano Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Carla Cerati e Mimmo Jodice.

I Calibro 35 tornano in concerto, Hiroshima Mon Amour, 20 febbraio

Un po’ di funk-jazz milanese a Torino. I Calibro 35, la band che prende ispirazione dalle colonne sonore dei film polizieschi tipici dell’Italia degli anni Settanta, tornano il 20 febbraio all’Hiroshima Mon Amour per presentare il nuovo album Momentum. Il disco, uscito il 24 gennaio 2020, è realizzato anche stavolta per l’etichetta Record Kicks, milanese come il gruppo. Unica direzione: il futuro, sfruttando ogni “momento” di session in studio. I Calibro tornano dunque con un nuovo lavoro: è il settimo disco in meno di 14 anni.

Degustare il Barolo alle Ogr, Officine Grandi Riparazioni, 23 febbraio

Le Officine Grandi Riparazioni aprono le porte al Barolo con una serata di degustazione organizzata dalla Strada del Barolo e grandi vini di Langa. Per il secondo anno di fila gli spazi di Snodo nel maestoso complesso industriale di fine Ottocento ospitano produttori di Barolo che si alternano per offire calici e degustazioni di alto livello. I vini proposti provengono da una piccola striscia di terra nella zona meridionale del Piemonte. I visitatori saranno accompa- gnati in un viaggio alla scoperta di prodotti d’eccellenza del territorio.

“Che disastro di Peter Pan”, Teatro Alfieri, 18 – 23 febbraio

La versione italiana della commedia inglese campione d’incassi “Peter Pan goes wrong” arriva a Torino. Come la precedente pluripremiata “The play that goes wrong”, il nuovo spettacolo promette caos e risate con l’ennesimo fallimento della sgangherata Compagnia amatoriale. In questa impresa teatrale, come nella precedente, gli oggetti scompariranno, gli attori se la vedranno con inconvenienti tecnici e non ricorderanno le battute. Una divertente farsa che nasconde un intenso lavoro sia sul palco che dietro le quinte.

Pinocchio al Colosseo, Teatro Colosseo, 29 febbraio e 1 marzo

La storia del burattino di legno in programma sul palco del Teatro Colosseo si ispira al famoso concept-album del 1977 di Edoardo Bennato “Burattino senza fili”. Prodotto da Show Bees e NewStep per la regia di Maurizio Colombi, lo spettacolo è una rivisitazione surreale del romanzo di Collodi. Il percorso di formazione e di affermazione di Pinocchio che avviene grazie all’amore di Lucignolo, che in questo particolare musical show è impersonato da una bellissima ragazza. Il musical sul famoso burattino senza fili è un grande inno alla libertà: la versione rivisitata dei pezzi di Bennato in musica rock, House e anche Trap. Per portare ancora una volta i successi senza tempo del cantautore e riarrangiarli per l’occasione.

Willie Peyote si esibisce in casa, Venaria Reale, dal 19 al 22 febbraio

Le prime date erano andate subito sold-out, e allora il rapper torinese ha deciso di aggiungerne altre tre a quella prevista il 20 febbraio, la prima tappa torinese del suo nuovo tour. Il 35enne Guglielmo Bruno girerà l’Italia per far ascoltare ai fan il nuovo album “Iodegradabile” per la prima volta in versione live. Gli unici biglietti dell’intero tour ancora disponibili sono per la prima delle 4 date in casa, a Torino, il 19 febbraio. Come scrive l’artista sulla sua pagina Facebook, “I ritardatari sono avvisati”.

Serata tra le stelle al Planetario, Planetario di Pino Torinese, 21 febbraio

Un viaggio virtuale per esplorare la volta stellata e osservarla attraverso un telescopio: è la serata in programma al Museo dello Spazio e Planetario Digitale. I visitatori potranno accedere liberamente al museo interattivo e assistere alla proiezione live sul cielo della sera. In caso di condizioni meteo favorevoli, i partecipanti saranno condotti sulla terrazza osservativa, per guardare la volta stellata a occhio nudo e attraverso un telescopio. A gennaio i visitatori avevano assistito all’eclissi di penombra della Luna.

Seeyousound: la musica da vedere, Cinema Massimo, 21 febbraio al 1 marzo

Dieci giorni di proiezioni ed esibizioni live nelle sale del Cinema Massimo. Il festival di cinema internazionale a tematica musicale nato sotto la Mole nel 2014 giunge alla sesta edizione: Seeyousound Torino Music Festival animerà la città con un programma ricchissimo tra proiezioni di film, documentari, corti e videoclip.

Numerose le pellicole suddivise in varie sezioni competitive, rassegne fuori concorso e retrospettive, con diversi panel, incontri ed eventi. Primo fra tutti, quello con Julien Temple: il regista britannico che ha lavorato con le più grandi rock star del pianeta, dai Rolling Stones, a David Bowie, passando per Depeche Mode e Blur. Presente all’inaugurazione e per i successivi due giorni, Temple porterà in anteprima italiana “Ibiza – The Silent Movie”. Un film dedicato alla storia politica, sociale e musicale dell’isola frequentata dai clubber di tutto il mondo.

Un’altra anteprima da non perdere, Habaneros, un altro film di Temple, che racconta la storia musicale de L’Avana. Poi la proiezione di “New Order. Decades” di Mike Christie: un reportage sul palco e dietro le quinte della tournée 2019 della band inglese New Order, con la tappa proprio alle Ogr.

Il festival non offre solo pellicole cinematografiche: gli appuntamenti musicali sono numerosi. Chassol presenterà dal vivo il suo ultimo progetto, Ludi, e la rassegna chiuderà poi in bellezza. I Marlene Kuntz sonorizzeranno live il film muto tedesco Menschen am Sonntag, diretto nel 1930 da Robert Siodmak e Edgar G. Ulmer. Un concerto co-prodotto insieme al Museo Nazionale del Cinema e proposto in collaborazione con il Goethe Institut di Torino. Il gruppo alternative rock formatosi nel 1989 a Cuneo sperimenterà soluzioni armoniche composte ad hoc per la serata. Biglietti acquistabili su www.seeyousound.org o al Cinema Massimo.

Articolo tratto dal Magazine Futura uscito il 19 febbraio 2020. Leggi il Pdf cliccando qui

CHIARA MANETTI