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Piemonte al voto. Liste e modalità delle elezioni regionali

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Il weekend elettorale è alle porte e i cittadini e le cittadine piemontesi si preparano ad andare ai seggi non soltanto per la tornata europea, ma anche per le elezioni regionali (oltre alle amministrative per alcuni comuni della regione). Sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23 ogni persona avente diritto al voto si potrà recare con un documento di identità e la tessera elettorale al seggio indicato proprio sulla tessera elettorale. Per le elezioni regionali la scheda sarà quella verde, dove ci saranno i nomi dei cinque candidati presidenti con le rispettive liste regionali e, nei riquadri collegati, le liste circoscrizionali che appoggiano i singoli candidati e le singole candidate alla presidenza. Le circoscrizioni sono otto e esprimono in Consiglio regionale un numero di seggi in relazione al numero di residenti. La circoscrizione che elegge più seggi (21 su 40 totali assegnati proporzionalmente) è quella di Torino, che ha oltre 2 milioni di residenti. Segue Cuneo con 5 seggi. Ultima è la circoscrizione Verbano-Cusio-Ossola, che esprime solo una persona in Consiglio regionale. Possono accedere alla ripartizione dei seggi le coalizioni che superano il 5% dei voti o le singole liste che hanno preso più del 3%. I 10 seggi rimanenti sono assegnati come premio di maggioranza.

I candidati e le liste delle elezioni regionali

I candidati alla presidenza per le elezioni regionali sono: il presidente uscente Alberto Cirio per il centrodestra; Gianna Pentenero del Partito Democratico per il centrosinistra; Sarah Disabato del Movimento 5 Stelle; Alberto Costanzo per la lista Libertà Piemonte; Francesca Frediani per la lista Piemonte Popolare. Sul sito della Regione si possono trovare i nomi dei candidati e delle candidate nelle diverse liste regionali e nelle liste delle singole circoscrizioni. Cirio è appoggiato in tutte le circoscrizioni da Noi Moderati – il partito di Maurizio Lupi -, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia – insieme a Udc e Pli – e dalla lista civica Cirio presidente. Pentenero, dopo la mancata scelta di una candidatura comune con il M5S, è supportata da Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra italiana, Stati Uniti d’Europa, dalla lista civica Pentenero presidente e dalla lista civica Piemonte ambientalista e solidale. Disabato si presenta solo con le liste del Movimento 5 Stelle, così come Costanzo con Libertà Piemonte e Frediani con Piemonte Popolare.

Come si vota

La persona che vota può esprimere la propria preferenza in diversi modi ed è ammesso anche il voto disgiunto. Si può fare un segno sul nome del candidato presidente o della sua lista regionale. In questi casi il voto va a entrambi. Può essere segnato il simbolo di una lista circoscrizionale o il simbolo insieme all’indicazione di una preferenza e il voto va automaticamente anche al candidato presidente e alla lista regionale. Si può fare un segno su una lista circoscrizionale, sul nome del candidato presidente e/o sulla lista regionale, indicando eventualmente anche delle preferenze. Così il voto andrà alla lista circoscrizionale, al candidato e alla lista regionale e, se indicati, ai candidati delle preferenze. Si può anche votare il nome di un candidato o di una candidata presidente o la lista regionale e indicare le preferenze all’interno di una lista di circoscrizione che non appoggia il nome scelto per la presidenza (voto disgiunto). Il voto andrà quindi sia al candidato o candidata presidente e la sua lista regionale, sia alla lista di circoscrizione scelta e ai nomi espressi, anche se questa non è collegata al candidato selezionato. Per le preferenze infine, si può indicare nome e cognome o solo cognome e se si vogliono votare due persone devono essere necessariamente di generi diversi, quindi un uomo e una donna.