Luxuria a Torino per dirigere il Lovers Film Festival

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La Mole Antonelliana si tingerà di rainbow in occasione del Lovers Film Festival, in programma dal 18 al 23 aprile. Lo ha annunciato la direttrice artistica Vladimir Luxuria parlando al Museo del Cinema degli eventi di questa 38^ edizione. È il secondo anno che l’attivista dirige la kermesse: “Ho scelto di avere con me persone speciali, alle quali sono affezionata e che hanno contribuito alla visibilità del mondo LGBTQIA+ – ha spiegato – non vedo l’ora di avere al mio fianco Ambra Angiolini: è stata una delle prime persone a metterci la faccia”. Sarà proprio Ambra la madrina del Festival, presente a partire dalla prima giornata.  Molti altri gli ospiti attesi, tra i quali Rosa Chemical e Alex De Giorgi, ex nuotatore e padrino dell’evento. Il gran finale invece è affidato a Paola e Chiara, che si esibiranno nell’ultima giornata.

Quando è stato chiesto a Luxuria un commento sulle scelte del governo in relazione al tema delle adozioni, lei ha risposto con fermezza: “Abbiamo invitato anche i rappresentati delle famiglie arcobaleno per parlarne e lo faremo anche attraverso alcuni film. Noi non facciamo un lavoro politico però possiamo fare un lavoro culturale, facendo conoscere anche attraverso le pellicole che presentiamo quella che è la realtà delle famiglie arcobaleno. L’obiettivo è sconfiggere i pregiudizi”. E non mancherà un omaggio a Maurizio Costanzo, figura di riferimento importante anche nella vicenda personale di Vladimir Luxuria.

“Sono molto contenta che il figlio, Saverio Costanzo, affermato regista, e la figlia Camilla siano stati molto contenti di omaggiarlo insieme a noi. Per me – spiega – è importante non solo perché sono stata ospite tante volte al Costanzo Show. Soprattutto perché ha contribuito a farmi riavvicinare a mia madre”.  A pochi mesi dalla sua scomparsa, verrà proiettato uno dei capolavori di cui Costanzo curò la sceneggiatura. Si tratta di “Una giornata particolare”, film del 1977 diretto da Ettore Scola e interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni. “Dico ai giovani: se non avete visto questo film venitelo a vedere perché è bellissimo”. 

Un programma ricco quello del Lovers Film Festival, con 54 titoli tra lungometraggi, documentari e cortometraggi. La prima proiezione sarà “Chrisay Judy”, regia di Todd Flathery. Uscita lo scorso anno, la pellicola racconta la storia della drag queen Judy determinata a raggiungere il successo. E poi le anteprime mondiali, 4 internazionali, 3 europee e 41 italiane.  Sono tre le categorie che raccolgono le opere in concorso: quello relativo ai lungometraggi “All the Lovers”, quello legato ai documentari “Real Lovers” e quello che tiene in considerazione i cortometraggi “Future Lovers”. Al centro di ogni produzione l’amore, quello a volte tormentato e combattuto, spesso giudicato, ma sempre potente e determinato.

Il Lovers Film Festival torna nella sua città natale, dove fu fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, che negli anni ‘80 diedero vita al movimento Lbgt in Italia. È il più antico e rinomato, e pensa già alla quarantesima edizione. “Mi piacerebbe che il festival durasse più a lungo – ha spiegato Vladimir Luxuria – E poi che non sia solo a Torino ma che i suoi eventi siano dislocati anche in altre località del Piemonte”. Si deciderà, per adesso ospiti e pubblico si preparano a godersi appieno questa 38^ edizione.