La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Lirio Abbate anticipa a Futura: “A fine marzo un mio nuovo libro, Carminati non la prenderà bene”

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Il giornalista Lirio Abbate, a capo della sezione inchieste per il settimanale l’Espresso, invitato dal Master in Giornalismo all’Università di Torino per una lezione sul suo mestiere di cronista di mafia, ha anticipato alla redazione di Futura di aver appena consegnato le bozze del suo prossimo libro su Mafia Capitale. Uscirà edito da Rizzoli il 30 marzo. «Il titolo? Posso solo dirvi che Massimo Carminati non la prenderà bene».

Nell’incontro allargato con gli studenti di diversi corsi di laurea al dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, Abbate ha raccontato come la mafia negli anni abbia cambiato modo di operare: non più coppola e lupara, ma politica e finanza. Ha spiegato il contatto della criminalità organizzata non solo con la politica ma anche con la massoneria: «La mafia senza questi legami non potrebbe essere mafia». E ai microfoni di Futura ha spiegato il proprio punto di vista di giornalista dopo l’assoluzione della virologa ed ex deputata Ilaria Capua, che era finita in copertina su l’Espresso quando era stata indagata. Ecco il video.