Fuori sede e vaccino, in Piemonte la terza dose è uno slalom: ecco come uscirne

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Vaccinarsi rischia di assumere i connotati di un’impresa per i fuori sede che vivono in Piemonte. Con la riduzione della durata del Green pass a sei mesi e la possibilità di ricevere la terza dose vaccinale a distanza di quattro mesi dalla seconda, sono tanti i cittadini – soprattutto studenti – che, rientrati a Torino dalle vacanze di Natale, hanno necessità di ottenere la terza dose. Ragioni di studio o di lavoro consentono di ricevere la dose booster anche in una città diversa da quella della propria residenza dove si è iniziato il ciclo vaccinale, ma riuscire a prenotarsi non è immediato.

La piattaforma “IlPiemontetivaccina” dovrebbe consentire di effettuare una pre-adesione, ma non ha una sezione dedicata. Le farmacie non sono in grado di fornire consigli utili e i centralini del numero verde regionale attivato per l’emergenza Covid (800.95.77.95) risultano perennemente presi d’assalto. Gli hub vaccinali sul territorio ad accesso diretto, invece, sono riservati a chi deve ricevere la prima dose, alle categorie con obbligo vaccinale (sia prima, seconda o terza dose) e a chi è in possesso di un Green pass in scadenza entro 72 ore. Nessuna di queste opzioni, tuttavia, contempla la situazione di chi, per studio o lavoro, si trova in Piemonte e qui vuole prenotare la terza dose evitando di dover appositamente tornare nella propria città di residenza.

Come richiedere la terza dose all’Asl

Mentre per i residenti che hanno completato il ciclo vaccinale in una delle Asl piemontesi, non è necessario prenotarsi per ricevere la dose booster perché l’appuntamento viene comunicato via sms dalle aziende sanitarie locali, i fuori sede devono seguire qualche passaggio in più.

Studenti e lavoratori fuori sede possono richiedere la terza dose aprendo un ticket su ocean.aslcittaditorino.it. È un sito che fornisce risposte agli interrogativi più comuni legati al Covid. Sul portale però possono anche essere aperte segnalazioni da indirizzare all’Asl del proprio domicilio. Accedendo alla sezione “Vaccinazioni” e scorrendo in fondo alla finestra, bisogna cliccare sulla voce “Apri un ticket”. Comparirà un modulo da compilare con i propri dati anagrafici, selezionare la categoria “Vaccinazioni” e la sottocategoria “Altro”.

Modulo apertura Ticket

A questo punto, è necessario scrivere un messaggio in cui si richiede la prenotazione della terza dose allegando il proprio codice fiscale, un documento d’identità, il certificato vaccinale (Green pass) che attesti di aver ricevuto le prime due dosi di vaccino e un’attestazione di domiciliazione in Piemonte. Per quest’ultima, dovrebbe essere sufficiente un contratto di lavoro o un documento che dimostri la propria iscrizione all’Università. Dal call center Covid dell’Asl città di Torino (tel. 011 566 2900), tuttavia, fanno sapere che potrebbe essere utile allegare anche un contratto di affitto che comprovi il proprio domicilio.

Una volta completata la procedura, questa verrà gestita dagli operatori dell’Asl di competenza che dovrebbero rispondere entro le successive 48 ore e procedere così alla prenotazione della terza dose di vaccino. Anche chi scrive ha provato: se la risposta non dovesse arrivare, vi aggiorneremo.

Stato del ticket aperto