Allo spazio indipendente di Flashback Habitat arriva una mostra dedicata a Barriera di Milano: Storie di matrimoni – ritratti dell’immigrazione in Barriera di Milano a Torino è incentrata sulle esperienze delle persone che hanno vissuto e vivono in Barriera di Milano, “il quartiere più popoloso, vivace e stratificato di Torino”, secondo il curatore. L’esposizione è stata pensata e realizzata dal direttore artistico Alessandro Bulgini e racconta l’immigrazione da sud a nord e il legame con il territorio nel presente e nel futuro, attraverso gli scatti di alcuni matrimoni.
“Questa mostra – spiega Bulgini – conferma il nostro interesse nei confronti della relazione tra arte e vita e nasce come pretesto per parlare di immigrazione in Barriera di Milano. Le comunità si ricostruiscono a immagine e somiglianza dei territori di origine, ricreando il proprio mondo e portandosi dietro le proprie tradizioni e le proprie radici. Sono immagini di potente bellezza, sia per la cura della cerimonia in tutti i suoi dettagli, sia perché la macchina fotografica era uno strumento privilegiato, appannaggio di pochi: i fotografi sono professionisti esperti del mezzo, chiamati per conservare per sempre la memoria di un grande evento familiare”. I coniugi posano solenni, talvolta seri nell’espressione, a sottolineare la formalità dell’evento.
Una sala espositiva della mostra sarà interattiva e dedicata al coinvolgimento dei protagonisti dei matrimoni che, quotidianamente, potranno lasciare un ricordo, ovvero una foto del proprio matrimonio: alla fine si potrà osservare un album fotografico collettivo e condiviso. L’esposizione sarà aperta fino al 29 settembre ed è divisa in due atti: il secondo prenderà il via il 27 giugno e parlerà anche della seconda immigrazione: “I costumi – spiegano gli organizzatori – si modificano nel tempo: le nuove migrazioni portano nuovi riti, nuove tradizioni, nuovi volti, ma anche nuove speranze”.
A ospitare la mostra sarà Flashback Habitat, un centro artistico indipendente in corso Lanza a Torino, composto da quattro padiglioni. L’ingresso per la mostra Storie di matrimoni è gratuito.