Oltre cento ritratti di giovani attiviste e attivisti che creeranno un mosaico in nome dell’inclusione sociale e interculturale. Un flashmob supportato anche dalla piattaforma Inside Out creata dall’artista francese JR. I volti sono raccolti in scatti provenienti da 16 città europee, Torino compresa, e mercoledì 17 aprile saranno affissi sulle pareti dell’Hallunda Folkets Hus, un centro culturale svedese di Botkyrka, vicino a Stoccolma, città nota per la promozione dell’uguaglianza di genere, dei diritti umani e della libertà da oppressione e violenza. In quella “casa del popolo”, per tantissimi giovani sarà occasione di confronto sulla nascita di un rinnovato senso di appartenenza europea.
Il lancio dell’iniziativa risale alla campagna “Be everything belong” del progetto Net-Idea, finanziato dalla Commissione europea e coordinato da una serie di realtà all’interno del Programma InterCultural Cities del Consiglio d’Europa. Tra loro ci sono l’ong milanese Icei – Istituto Cooperazione Economica Internazionale, ma anche Diversit / Red Española Ciudades Interculturales, Rede Portuguesa Cidades Interculturais, Interkulturella Stader Sverige e i municipi di Lublino e di Erlangen.
Il flashmob sostenuto anche dall’artista JR è frutto di workshop e discussioni tra attiviste e attivisti con associazioni e governi locali, ma anche centri giovanili che hanno avuto luogo dal 2022 fino a quest’anno. In quelle occasioni sono state disegnate numerose azioni di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza.
Sono sei i Paesi dell’Unione europea compresi nel progetto. E, nello specifico, le città sono state Barcellona, Bilbao, Castellon de la Plana, Donostia, Tenerife in Spagna, Erlangen in Germania, Lublino in Polonia, Torino, Modena, Pontedera e Reggio Emilia in Italia, Santa Maria da Feira, Vila Verde e Braga, in Portogallo e Linkoping e Botkyrka in Svezia.
Questo ritrovo all’Hallunda Folkets Hus darà poi spazio alla raccolta di proposte per buttar giù un opuscolo con storie, buone pratiche e suggerimenti sullo sviluppo congiunto di luoghi di interazione interculturale e narrazioni propositive di appartenenza, contro ogni discriminazione. Quel che emergerà sarà successivamente edito, stampato e distribuito in tutti i paesi e le città all’interno della rete Net-Idea.