“In un momento così difficile, pieno di tensioni internazionali, l’Unione europea è la chiave e lo strumento per guardare al futuro con ottimismo”. Si apre così il flash mob Eu&Me per la Giornata dell’Europa, organizzato dal centro Europe Direct di Torino con il patrocinio di Città metropolitana e dedicato alle studentesse e agli studenti dell’Istituto tecnico commerciale “G. Sommeiller” di Torino e dell’Istituto d’istruzione superiore “Federico Albert” di Lanzo Torinese, oltre a una rappresentanza di alcuni istituti primari del capoluogo. Sede dell’evento il ponte Unione europea: inaugurato nel 2018, il ponte unisce le circoscrizioni 1 e 3 e rappresenta un simbolo tangibile dell’importanza di azzerare le distanze, riducendo barriere e differenze, come sottolineato durante la manifestazione.
Al centro dell’evento, gli interventi di Cristina Savio, presidente della circoscrizione 1, e di Francesca Troise, presidente della circoscrizione 3, che hanno sottolineato il ruolo fondamentale dell’Europa nel dirimere le questioni più urgenti del nostro tempo, come l’immigrazione e l’emergenza climatica, ma anche e soprattutto in vista del raggiungimento degli obiettivi futuri più ambiziosi, su tutti la tutela della pace. Un tema, questo, sottolineato anche dal vicesindaco e vicepresidente di Città metropolitana Jacopo Suppo, che ha stimolato i giovani presenti alla riflessione sulla condizione dei propri coetanei coinvolti nella guerra in Ucraina: “Dobbiamo aiutare queste ragazze e questi ragazzi in quanto italiani e, soprattutto, in quanto europei, perché loro guardano a noi con fiducia e speranza”, dato che quando il conflitto sarà terminato “l’Europa sarà anche casa loro”. L’Unione europea, sottolinea Suppo, “è un grande regalo che non dobbiamo dare mai per scontato: lavoriamo affinché sia sempre più unita, solidale e all’altezza dei nostri sogni!”.
Tra un intervento e l’altro, gli studenti si sono divertiti a consegnare tantissime bandierine europee agli incroci tra corso Inghilterra e corso Bolzano: passanti, automobilisti, conducenti degli autobus e persino ciclisti in corsa hanno risposto con entusiasmo, sbandierando fieri quei piccoli lembi blu con le stelle dorate simbolo di una realtà – unica nel suo genere – che proprio oggi compie 73 anni.
In chiusura, il ricordo dell’ex presidente del Parlamento europeo David Sassoli, scomparso l’11 gennaio 2022, attraverso una delle sue frasi più celebri, che ha riecheggiato tra gli applausi sul ponte dedicato all’Europa unita: “La speranza siamo noi quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo davanti a tutte le ingiustizie”.
