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Eurovillage, boom di pubblico: sold out il concerto dei Negrita

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Code infinite di persone fuori dal Valentino, tutti in attesa – entusiasti e pazienti – di entrare nel grande villaggio dell’Eurovision.

L’Eurovillage, allestito nel polmone verde di Torino, ospita gli eventi collaterali al festival internazionale della musica fino al 14 maggio: dalle esibizioni dal vivo di oltre 200 artisti – tra cantanti di fama internazionale e band torinesi –, ai maxischermi intorno all’area che proiettano le semifinali e la finale in diretta dal Pala Alpitour.

Le prime giornate al villaggio, aperto a tutti e con una capienza massima di 17mila persone, hanno riscosso un grande successo, a partire dal concerto di Cristina D’Avena con i Gem Boy domenica 8 maggio. Centinaia di persone hanno riempito, quasi del tutto, il grande prato di fronte al palco e neppure l’improvviso temporale che si è abbattuto sulla città è riuscito a fermare i fan diretti al Valentino.

Ma la serata di maggior successo è stata sicuramente quella di lunedì 9 maggio. Dopo l’esibizione dei Legno, il duo toscano indie pop formatosi nel 2018, l’ingresso al villaggio ha iniziato a riempirsi sempre di più. Tutti aspettavano impazienti il concerto dei Negrita, la band rock di origini aretine e autrice di numerosi brani di successo come “Che rumore fa la felicità?”, “Gioia infinita” e “L’uomo sogna di volare”.

Traffico nelle strade, soprattutto in Corso Massimo D’Azeglio, e migliaia di persone che brulicavano intorno alle recinzioni delimitanti il villaggio. La coda per assistere all’evento è diventata sempre più lunga, fino a quando, intorno alle 22 (poco prima dell’esibizione live), gli spettatori hanno iniziato ad affluire in massa. Nessuno scontro, nessuno scompiglio. Soltanto qualche piccolo problema organizzativo: molti fan sono riusciti a oltrepassare i perimetri che delimitavano l’area palco, passando sotto le recinzioni e aggirando il personale della sicurezza. Concerto sold out con un pubblico in delirio che ballava e cantava a squarciagola sulle note dei Negrita.

A seguito degli intoppi organizzativi però la Città di Torino ha deciso di introdurre alcune misure per rendere più efficace e funzionale l’accesso all’area, in particolare “verrà comunicata all’esterno, in corrispondenza dei varchi di accesso, la disponibilità di capienza interna per evitare che le persone si accodino inutilmente all’ingresso anche quando la capienza massima è stata raggiunta”.

Dopo la serata di ieri, dedicata alla prima semifinale dell’Eurovision, in cui si sono esibiti i primi 17 Paesi (tra i quali Ucraina, Svizzera e Armenia), oggi all’Eurovillage è atteso Ensi, noto rapper torinese, che presenterà l’evento “Torino State of Mind” in occasione del quale saliranno sul palco alcuni artisti emergenti. Poi sarà la volta della musica locale, con il cantautore Bianco e la band Bandakadabra, entrambi originari di Torino. La serata si chiuderà con l’esibizione di alcuni artisti che partecipano all’Eurovision, primi fra tutti i Kalush Orchestra, portabandiera dell’Ucraina, poi Alvan & Ahez (Francia) e Subwoolfer (Norvegia).