La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Edisu e Cus Torino insieme per garantire lo sport agli studenti fuori sede in quarantena

condividi

Lo sport può aiutare a superare la quarantena, soprattutto se a praticarlo sono gli studenti universitari fuori sede che vivono soli. È con questo spirito che Edisu Piemonte e il Centro Universitario Sportivo di Torino (Cus) hanno deciso di collaborare per organizzare lezioni di ginnastica online gratuite dedicate agli studenti nei collegi universitari. “Il progetto è nato perché ho captato che questi giovani hanno particolari difficoltà. Non sono potuti tornare a casa, non sono con le loro famiglie e non riescono a coltivare la loro sfera affettiva. Allora mi sono chiesto: ‘Che cosa fanno tutto il giorno?’ Da lì l’dea che possa essere utile per loro dedicare almeno un’ora all’attività fisica” racconta Riccardo D’Elicio, presidente Cus Torino. Per cercare di introdurre gli studenti al progetto ieri pomeriggio, 1 aprile, presso la residenza universitaria Olimpia, in zona Lungo Dora Siena, Edisu e Cus hanno effettuato la consegna simbolica di 70 tappetini per il fitness.

A partire da stasera, 2 aprile, alle 18, gli studenti dunque, sui loro tappetini, potranno collegarsi con il sito del Cus al link www.custorino.it/io-resto-a-casa/e seguire le lezioni di ginnastica direttamente dal loro pc. “Oggi comincia quello che per noi è un esperimento. La prima lezione la terrà uno dei nostri istruttori più preparati dal punto di vista anche umano. Vorrei che i ragazzi si confrontassero con lui, magari chiedendogli consigli su come effettuare un esercizio o anche sull’alimentazione” afferma il presidente. Nel progetto è prevista un’ora di lezione per sei giorni alla settimana, sempre alla sera. Un appuntamento fisso che può aiutare anche ad organizzare le proprie giornate a casa. “Penso sia utile per gli studenti poter seguire queste lezioni sempre nello stesso orario. In questo modo si organizzano, si preparano al fine dell’appuntamento sportivo e riempiono un’ora del loro tempo con un’attività sana” spiega D’Elicio.

Un’idea che è nata pensando agli studenti nei collegi, ma che tutti da oggi possono seguire gratuitamente online. Il presidente del Cus si augura che l’iniziativa possa essere adottata da tutti gli studenti e dal personale dell’Università: “Spero che questo servizio possa essere preso in considerazione da tutto il sistema universitario. Vorrei che fossero anche i dipendenti, coloro che si impegnano nel garantire tutto il giorno le lezioni telematiche, a seguire i corsi online”.

Anche lo sport universitario dunque si adatta ai mezzi e ai tempi a cui costringe questo periodo di quarantena forzata. L’iniziativa promossa da Edisu e Cus però, secondo il presidente D’Elicio, potrebbe diventare un appuntamento fisso anche una volta terminato il periodo di isolamento. “Se tutto funziona per il meglio la mia idea è quella di prolungare le lezioni di ginnastica online anche al prossimo anno. Potrebbe essere una grande opportunità per coloro che magari non possono o non hanno voglia di recarsi negli impianti. È un modo per sensibilizzare il pubblico. E potrebbe essere un’idea da espandere in tutte le università d’Italia”.

NADIA BOFFA