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Dalla Compagnia un altro assegno da 180 milioni. La priorità del 2023? I giovani

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I giovani, il territorio: in una parola, il futuro. Una priorità su tutte per la Compagnia di San Paolo, che ha illustrato il piano strategico 2021/2024. In totale, sono 180 milioni i finanziamenti che la fondazione prevede di erogare nel corso del 2023 in Piemonte, dato in linea con i 183,5 destinati l’anno scorso alla realizzazione di 1.556 progetti e i 157.8 di due anni fa. “La Compagnia si riconferma la prima in Italia in termini di erogazioni”, sottolinea il segretario Alberto Anfossi: nel dettaglio, la somma sarà ripartita tra i 135 milioni di quota base, altri 20 i per l’attuazione del piano strategico e 25 per il progetto dedicato alle città educative.

“La prospettiva futura è di un invecchiamento generale – dichiara Francesco Profumo, presidente della Compagnia – . Per questo vogliamo lavorare sui giovani : intendiamo la città come comunità e non come entità amministrativa, un luogo dove le persone si incontrano e producono non consumano e basta. Il nostro obiettivo è creare città climaticamente neutre, sviluppare reti sociali e favorire la creazione di competenze socio-emozionali nella popolazione per educarli alla cittadinanza”.

Il focus del piano si snoda intorno alle principali tematiche su cui punta la fondazione: il contrasto all’aumento delle disuguaglianze di reddito, lo sviluppo di città sostenibili, la lotta alla povertà e al cambiamento climatico. Per attuare tutto questo la Compagnia ha diviso la quota base sulla base delle tre direttrici strategiche: 36,4 milioni saranno rivolti all’obiettivo cultura, 52,4 milioni per obiettivo persone e 44,7 milioni per obiettivo pianeta.  Infine,1,5 milioni saranno rivolti al budget direzione, pianificazione studi e valutazione.