Dopo le proteste degli ultimi mesi, arrivano le prime risposte dalla Regione. Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità due atti d’indirizzo sul caro-affitti, il 1177 “Agevolazioni fiscali per chi affitta appartamenti a studenti fuori sede”, presentato da Silvio Magliano (Moderati), e il 1178 “Istituire un tavolo di confronto per individuare soluzioni strutturali al caro affitti per gli studenti universitari fuorisede”, con primo firmatario Diego Sarno (Pd). Anche Alberto Preioni (Lega), Silvana Accossato (Luv) e Francesca Frediani (M4o-Up), intervenuti nel dibattito generale, hanno espresso il loro favore.
Anche la Giunta si muove: è stata stanziata una cifra record per la copertura delle borse di studio che ha toccato i 39,6 milioni di euro, oltre 13 milioni in più rispetto all’anno precedente, garantendo un sostegno economico a 16.700 studenti con una situazione economica di svantaggio, oltre tremila in più rispetto al 2021/2022. Inoltre, attraverso l’Ente strumentale della Regione in tema di diritto allo studio universitario (Edisu), sono stati presentati sei progetti nell’ambito della Legge 338 per la riqualificazione di immobili da trasformare in residenze, che prevedono la realizzazione di mille posti letto su tutto il territorio regionale, in aggiunta agli attuali 2600.
L’assessore al diritto universitario Elena Chiorino si è dichiarata “aperta ad un confronto costruttivo e ad ascoltare le esigenze degli universitari per individuare tutte le strade percorribili affinché si possa alleggerire la pressione economica per studenti e famiglie sul tema casa. Se è vero che il problema è presente, in altre città italiane più che nelle nostre città universitarie, è altrettanto vero che è una criticità che esiste e che si deve tentare di mitigare il più possibile”.
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