La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Capossela canta per la Liberazione

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Testimoniare, dal greco “martys”, che vuol dire insieme testimone e martire. Testimoniare, cioè raccontare, mantenere in vita, passare la staffetta. Un valore che Torino, che di testimoni del Novecento ne ha avuti tanti, da Antonio Gramsci a Primo Levi, conosce bene e intende promuovere ancora, coinvolgendo una delle voci resistenti della contemporaneità, quella del cantautore Vinicio Capossela

Martedì 25 aprile, alle ore 21, all’auditorium “Giovanni Agnelli” si terrà un suo concerto gratuito per la Festa della Liberazione. Un progetto dedicato non solo alla memoria, ma anche alla parità di genere: “Per me il 25 aprile è forse l’unica data che ha una sua sacralità – ha raccontato l’artista in conferenza stampa -. Lungo la pista ciclabile di Scandiano, a Reggio Emilia, dove sono cresciuto, c’è un muro di cemento su cui sono dipinti i nomi di tante donne che hanno contribuito alla Resistenza”.

Gina, Desdemona, Lina. Nomi d’altri tempi, simboli di un’altra Italia. Storie che Capossela torna a far vivere dedicando il suo concerto alle staffette partigiane e coinvolgendo molte voci femminili, anche di una città a cui, ha detto, “mi sento particolarmente legato, a cominciare dai bassifondi”. 

Al suo fianco, saliranno sul palco Mara Redeghieri, cantautrice di canti d’amore, d’anarchia e lavoro come “Diovalzer”; la band “Achtung! Banditen”; il collettivo di cantautrici femministe “Canta fino a dieci” e la banda musicale del corpo di polizia locale della città di Torino. 

Tra i pezzi in programma, una versione rivisitata di “Bella ciao”, dedicata a tutte le donne vittime di violenza, che una mattina “non si son svegliate”, spesso a causa della violenza di un compagno. I musicisti proporranno anche una versione arrangiata di “Oltre il ponte”, canzone scritta da Italo Calvino e composta da Sergio Lebrovici nel 1959. 

L’ingresso al concerto del 25 aprile, “Voi che passate il testimone” è gratuito, con prenotazione obbligatoria a partire dal 17 aprile sul sito www.fondazioneperlaculturatorino.it. Eventuali biglietti ancora disponibili verranno distribuiti il giorno stesso dell’evento, direttamente all’Auditorio Lingotto, a partire da 45 minuti prima dell’avvio del concerto.