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Al via “Torino dopo il Coronavirus”: si parte dai trasporti

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Un tavolo di discussione aperto alle cittadine e ai cittadini sui temi della mobilità attiva, del trasporto pubblico e della gestione di traffico e logistica. L’assemblea popolare “Torino dopo il coronavirus” è un’iniziativa promossa da oltre 20 associazioni e gruppi della società civile torinese attive nei settori della promozione culturale, della lotta alle diseguaglianze e della tutela dell’ambiente e del clima. L’iniziativa vuole elaborare un’agenda per orientare la Città verso una nuova traiettoria di sviluppo centrata su salute, giustizia sociale e giustizia ambientale per tutti.

Il primo tavolo di lavoro dell’assemblea popolare “Torino dopo il coronavirus” si svolgerà in due momenti, oggi giovedì 7 e sabato 9 maggio, tutto in modalità online per rispettare le misure di distanziamento sociale. Il primo tema che sarà affrontato in assemblea sarà la mobilità, in un seminario informativo a cui parteciperanno anche referenti dell’Arpa e del Politecnico di Torino. Di questo ha parlato la Presidente di Bike Pride Fiab Torino Elisa Gallo. “Il tema della mobilità è il primo tema che vogliamo affrontare, perché sarà cruciale nella ripartenza. L’automobile non potrà essere la soluzione perché questa era già causa di problemi prima della pandemia, dobbiamo capire il ruolo della mobilità attiva, e del trasporto pubblico. In questo settore ci sono già state proposte da parte della Consulta per la mobilità ciclistica e della moderazione del traffico che dovranno essere riprese e analizzate in modo approfondito, per una mobilità a beneficio della collettività. Uno degli esempi è rendere i controviali a priorità ciclabile e pedonale”.

Invece sabato 9 maggio dalle 10 alle 12.30 si terrà il tavolo di discussione aperto alle cittadine e ai cittadini sui temi della mobilità attiva, del trasporto pubblico, della gestione di traffico e logistica.

Per partecipare ai tavoli di lavoro è necessario iscriversi al form on line qui: https://forms.gle/aK28B761j5gaYDB17

VINCENZO NASTO