Al Politecnico una nuova app per gli studenti

condividi

L’occasione per presentarla è stata la Settimana per la didattica. E anche se non è l’unica novità “digitale” per favorire la vita degli studenti del Politecnico la nuova Polito Students è senza dubbio la grande protagonista tecnologica della terza edizione del momento di confronto sull’insegnamento dell’Ateneo tecnologico subalpino.

Disponibile dal 15 marzo in versione beta (ancora incompleta ma in aggiornamento) sulle piattaforme Android oppure iOS, Polito Students è una nuova App per gli studenti. È nata da un approccio progettuale aperto e collaborativo fondato su tre percorsi paralleli: il lavoro congiunto di docenti e personale proveniente dalle aree della didattica, dell’IT e della comunicazione, la scelta dell’open source e il coinvolgimento degli studenti in tutte le fasi dello sviluppo. E il coinvolgimento proseguirà: la scelta della modalità open source permetterà infatti alla community di aspiranti ingegneri, architetti e designer di farla crescere sul portale GitHub, punto di riferimento mondiale per lo sviluppo di progetti open source, sul quale il Politecnico ha aperto il proprio profilo ufficiale.

La scelta del metodo collaborativo e dell’open source, sono, d’altronde un tratto che l’Ateneo di corso Duca degli Abruzzi rivendica anche in altre iniziative. Il primo passo è stato l’aggiornamento ad una nuova versione della piattaforma Moodle per erogare esami, esercitazioni ed altro materiale, customizzata per il Politecnico , a cui ha fatto seguito l’adozione della piattaforma in cloud CrownLabs, altro prodotto open source sviluppato inizialmente nel Dipartimento di Automatica e Informatica dell’Ateneo, che già permette l’erogazione di laboratori informatici ed esami in modalità completamente virtuale e remota a mediamente 6500 studenti l’anno.