“Quest’anno San Giovanni sarà una festa animata da attività culturali diffuse in tutta la città”, dichiarano quasi all’unisono la Sindaca di Torino Chiara Appendino e l’Assessora alla cultura Francesca Leon. Dopo i mancati festeggiamenti del 2020, l’allentamento delle restrizioni per l’emergenza sanitaria, quest’anno ha consentito all’Amministrazione comunale di organizzare un ricco calendario di iniziative, in programma dal 19 al 24 giugno. Il palinsesto, oltre a integrarsi con il Torino Jazz Festival e con Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate, presenta spettacoli e intrattenimenti territorialmente diffusi sia in streaming, sia in presenza con una partecipazione contingentata di pubblico. “Sarà un San Giovanni diverso dagli anni scorsi, dato che gli eventi di piazza non sono ancora autorizzati”, aggiunge la sindaca, “ma l’obiettivo del programma è tenere insieme tradizione e innovazione, creando nuovi spazi, con Torino come unica protagonista”.
La Caccia al Tesoro
Grazie alla collaborazione di Iren S.p.A, principale sponsor dell’iniziativa, Torino vedrà diffondersi “uno spettacolo in ogni direzione”, ricorda il claim della manifestazione: un itinerario cittadino fatto di percorsi di cultura, intrattenimento, musica e sport, che sarà possibile seguire sia attraverso il sito https://sangiovanni2021.it, le pagine Facebook e YouTube della Città di Torino, sia mediante alcuni punti informativi dislocati in città. Proprio nei 16 Info Point sono stati posizionati alcuni QR Code, che consentono di partecipare alla Speciale Caccia al Tesoro di San Giovanni organizzata da Iren dal 19 al 23 giugno: moltissimi i premi in palio per chi risponderà correttamente alle domande sulla storia della festa patronale, tra cui biglietti per il Todays Festival, Abbonamenti Musei Torino, Abbonamenti “Cinema 14” e, per i più preparati, biglietti per le Nitto ATP Finals.
Il Farò della tradizione e le anteprime mondiali
Ritorna quest’anno la tradizionale accensione del Farò di San Giovanni, proposta in streaming mercoledì 23 (ore 22), da piazza Palazzo di Città 1, alla presenza delle Autorità, della Famija Turineisa, del Gruppo Storico Pietro Micca e della Banda del Corpo di Polizia Municipale. La Messa Solenne verrà celebrata in Duomo giovedì 24 alle ore 10.30 e, subito dopo, avverrà la distribuzione dei ‘pani della carità’ alle Autorità. Molti musei resteranno aperti per tutta la giornata, che si concluderà al Museo Nazionale del Cinema con uno spettacolo di videomapping immersivo sulla Mole Antonelliana. La performance si articolerà in tre sezioni, in anteprima mondiale: “Masters”, con una riflessione sul binomio cinema e automobile, “Show”, con il progetto transmediale Revenge Room, prodotto da One More Pictures e Rai Cinema, presentato lo scorso anno alla Mostra del Cinema di Venezia in formato lineare e nelle sale VR della Mole come esperienza di realtà virtuale, e infine “Exhibition”, con lo spettacolo Torino’s Dreaming Photocall, ideato e diretto da Luca Tommassini. Inoltre, da giovedì 24 giugno a domenica 25 luglio, ogni sera dalle 22.30 alle 00.30, i quattro lati della cupola della Mole Antonelliana si animeranno con immagini che raccontano le suggestioni che solo il cinema sa dare.
Tecnologia e sport
Tra le altre novità di quest’anno ci sono le app: MNC XR, realizzata da Synesthesia e dal Politecnico di Torino, grazie alla quale sarà possibile ascoltare in sincrono le colonne sonore originali degli spettacoli, e Tellingstones, pensata dalla Città di Torino con il coordinamento di Turismo Torino e Provincia per gestire e promuovere gli eventi collegati al palinsesto di San Giovanni. Scaricando la App sul proprio smartphone (disponibile sugli app store di Apple e Google Play), sarà possibile accedere alla card San Giovanni con cui si attiveranno automaticamente le notifiche vicino ai luoghi degli eventi diffusi in città e si riceveranno messaggi di aggiornamento. La ripartenza di Torino passa anche dallo sport, con molte iniziative organizzate sul Po dal Circolo Amici del Fiume: nella giornata del 24 si terrà una regata di canottaggio nel tratto di fiume compreso tra il Castello del Valentino e la terrazza del Circolo, mentre la scenografica fiaccolata sull’acqua, dal Castello del Valentino al ponte di Piazza Vittorio Veneto, scandirà l’inizio dei festeggiamenti serali.
Portici di Carta
Nel giorno dedicato al suo patrono, Torino ospiterà anche Portici di Carta: giovedì 24 giugno 2021 torna in città una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo. E lo fa nel segno di una nuova sinergia a livello nazionale, che unirà la manifestazione torinese ad altre due iniziative letterarie italiane: Libri come, Festa del libro e della lettura – prodotto dalla Fondazione Musica per Roma a cura di Marino Sinibaldi, Michele De Mieri, Rosa Polacco, e la nuova rassegna Lungomare di Libri – promossa dalla Città di Bari e dalla Regione Puglia. Le tre iniziative non possono svolgersi nelle stesse giornate, ma si passeranno il testimone, in una ideale staffetta letteraria, creando un festival diffuso a livello temporale, oltre che territoriale: “Libri come” ha già avuto luogo in tre giornate, da venerdì 11 a domenica 13 giugno, mentre “Lungomare di Libri” si svolgerà da venerdì 25 a domenica 27 giugno. Grazie a Portici di Carta – il progetto di Città di Torino e Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzato da Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte e con la partecipazione dei librai torinesi coordinati da Rocco Pinto – il capoluogo piemontese sarà invaso dai libri: 60 librerie e 68 editori piemontesi, con incontri, reading, laboratori per bambini e passeggiate letterarie.