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Agricoltura, in Piemonte perso più del 24% delle aziende in cinque anni

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In Piemonte negli ultimi cinque anni sono diminuite del 20% le imprese in agricoltura, ma sono cresciute le dimensioni di quelle rimaste attive. Il fenomeno è riportato nel bilancio dell’annata agraria presentato lunedì 10 novembre da Confagricoltura Piemonte: dal 2021 al 2025 il numero di imprese è sceso da 40.152 a 30.293 (-24.5%), mentre la superficie agricola utilizzata (Sua) si è ridotta del 9,5%, passando da 947.964 ettari a 903.392 ettari. Un dato, ha spiegato il presidente di Confagricoltura Piemonte, Enrico Allasia, che sembra dimostrare l’esistenza di un processo di accorpamento, come anche la crescita della dimensione media delle aziende agricole piemontesi, passata da 18,2 ettari ne 2018 a 21 ettari nel 2025. In particolare sarebbero le piccole aziende a conduzione familiare a a risentirne di più.

I numeri

Il bilancio dell’annata agraria di Confagricoltura è stato elaborato su dati dell’Anagrafe agricola piemontese e di Ires Piemonte, Istat e dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea). In totale, nel 2025 il 35,6% del territorio piemontese è destinato all’agricoltura (903.392). La superficie agricola utilizzata è in gran parte coltivata a seminativi (circa il 50%), ma le colture cresciute maggiormente sono quelle della frutta a guscio (+19,5% negli ultimi tre anni).

La superficie agricola dedicata al biologico è sotto la media nazionale. Di produzioni biologiche si occupano 3.078 aziende piemontesi, su una superficie coltivata di poco più di 57.300 ettari, che rappresenta il 6,3% della superficie agricola regionale, mentre la media italiana è del 17%. Prevalgono tra le colture in questo ambito cereali, foraggere, vite e frutta a guscio.

La tipologia di aziende

Le imprese agricole piemontesi condotte da donne sono diminuite: nel 2018 (in un’epoca pre-pandemica) rappresentavano il 27,2% del totale, oggi sono il 24,5%. La conduzione femminile è particolarmente diffusa nel settore degli agriturismi, dove il 40% delle attività sono gestite da donne, con una crescita del 2,3% dal 2018. In generale, le aziende agricole piemontesi condotte da giovani nel 2025 sono 5.655, il 14% delle imprese del settore: nel 2015, dieci anni fa, erano il 12,1%.

Secondo il bilancio di Confagricoltura, infine, nell’ultimo decennio sono cresciuti gli agriturismi (circa 1.400 in Piemonte nel 2025), in parallelo con la crescita dell'”economia del gusto”, le fattorie didattiche e l’agricoltura sociale. In crescita, infine, gli agricoltori e gli allevatori che si sono specializzati in Dop e Igp.

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