Zeta Lab prende forma e punta sulla partecipazione politica e sociale della generazione Z. Giovedì 6 marzo, presso la sede della Città metropolitana di Torino di corso Inghilterra, è stato inaugurato il primo workshop del progetto, che vede capofila il capoluogo piemontese e mira a formare i giovani amministratori del territorio. Zeta Lab è frutto del terzo bando regionale della direzione Welfare ed è stato approvato il 12 febbraio dalla giunta comunale, su proposta della vicesindaca Michela Favaro e dell’assessora Carlotta Salerno. L’iniziativa è basata su un doppio binario, gestiti da Anci Piemonte e Politecnico di Torino, con due programmi complementari ricchi di lezioni e laboratori, aperti agli under 30.
“La formazione continua è assolutamente essenziale e la vostra cassetta degli attrezzi deve essere più nutrita possibile – ha detto l’assessore Salerno, che ha poi insistito sul ruolo chiave degli amministratori nella nostra società – È una scelta rivoluzionaria, è molto più facile fischiare i falli che giocare le partite”. L’assessora ai progetti di rigenerazione urbana e alle politiche educative e giovanili chiarisce che i nodi politici sono a volte meno determinanti di quel che si pensa: il passaggio dalle conoscenze tecniche, individuali, alle leve da azionare e ai tasti da toccare nel mondo degli uffici pubblici implica capacità relazionali da equilibrista, che vanno oltre le divisioni politiche. A queste vanno aggiunte “le doti della pazienza e della tenacia, insieme alla conoscenza della macchina”.
Ha parlato dell’importanza delle competenze relazionali anche il direttore tecnico di Anci Piemonte, Marco Orlando, che ha dato il via al programma di Zeta Lab Autonomia!, con una lezione sul servizio pubblico locale. I prossimi appuntamenti dell’iniziativa, supportata anche dai comuni di Rivoli, Grugliasco, Alpignano, Nichelino, San Maurizio Canavese e Cantalupa, avranno luogo nella sala Stemmi della sede di Città metropolitana di Torino, dalle 10 alle 17, fino a giugno. Il calendario è già consultabile qui.
Per il centro di ricerca del Politecnico di Torino Full, la ricercatrice esperta di urbanistica Erica Mangione ha anticipato il programma universitario relativo a Zeta Lab, che culminerà con un manifesto di intenti per la trasformazione del territorio, passando per incontri e laboratori multidisciplinari in tutta Torino, da Ogr Tech, la sede di Full, al parco del Valentino.
Il programma in capo al Politecnico inizierà alle Ogr il 21 marzo, con una lezione sulla justice city, che affronterà le sfide delle città contemporanea. La seconda tappa sarà sempre nell’hub del miglio dell’innovazione, con al centro la rigenerazione urbana, mentre ad aprile ci si sposterà alla Casa del quartiere di San Salvario, con due lezioni sulla mobilità dolce e sulle zone verdi e fluviali del territorio, con la partecipazione della paesaggista Manuela Ronci.
Il 23 maggio è il turno delle infrastrutture digitali con la ricercatrice Maria Ferrara, nuovamente alle Ogr, mentre l’ultima lezione avrà luogo alle Officine creative del Cecchi Point, a tema dati e citizen science. Gli ultimi due appuntamenti saranno guidati da Polito per il sociale, per valorizzare la cittadinanza inclusiva, il 14 e il 26 giugno, al castello del Valentino.