Il Piemonte è protagonista del Slow Wine Fair 2025, quarta edizione della manifestazione dedicata al vino che si svolgerà a Bologna dal 23 al 25 febbraio. Saranno coinvolti oltre 30 paesi e tutte le regioni italiane: 1200 espositori vinicoli in tutto, per parlare di vino, ma anche di sostenibilità del packaging e della logistica della filiera. Scopri il programma.
Il Piemonte resta una delle principali regioni italiane di produzione ed esportazione di vino. Coldiretti segnala che il settore ha superato il proprio record, dopo aver resistito bene agli attacchi di peronospora del 2023, oltre che alla siccità e le ondate di caldo anomalo delle ultime estati. È un settore in crescita (+8% rispetto al 2023) e lo si deve soprattutto alla tenacia dei produttori, che hanno sopportato le avversità a cui sono state sottoposte le proprie coltivazioni. Tra le esportazioni dal Piemonte il vino si trova oggi al primo posto, superando anche ortofrutta trasformata, salumi e olio d’oliva. L’organizzazione del mondo agricolo va però all’attacco di quella che definisce “follia tutta ideologica” della Commissione europea, che ha proposto di indicare sulle etichette il rischio per la salute del bere alcolici.
“Serve anche fermare il fenomeno della contraffazione internazionale – affermano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale – a partire dagli accordi commerciali stipulati dall’Unione Europea, dove è urgente applicare il principio di reciprocità. Secondo una nostra analisi il falso Made in Italy agroalimentare nel mondo è arrivato a valere oggi 120 miliardi di euro”.
