Domenica 5 dicembre il rosario di Leandro Ferraris è stato sospeso. Sul portone della chiesa è stato appeso un foglio che comunicava che a causa di indagini in corso sul recente decesso dell’uomo anche il funerale, previsto per il mattino seguente, sarebbe stato rimandato. Leandro Ferraris aveva 85 anni, viveva a Viarigi e secondo diversi abitanti del suo paese subiva maltrattamenti da parte di familiari.
Ora i carabinieri di Montemagno stanno cercando di ricostruire cosa sia successo: alcuni abitanti del paese, che preferiscono mantenere l’anonimato, hanno infatti riferito che l’anziano subiva vessazioni fisiche e verbali da almeno due anni. Spesso, hanno riferito, si sentivano urla provenire dall’interno dell’abitazione. Proprio per questo motivo sono stati contattati gli assistenti sociali che sono entrati in casa Ferraris diverse volte. L’uomo, tuttavia, non aveva mai voluto abbandonare la sua abitazione. Il 2 dicembre però un’ambulanza è venuta a prendere l’anziano per portarlo con urgenza in ospedale: l’uomo risulta giunto in ospedale in ipotermia, con segni di contusione sul corpo. Poco dopo il decesso.
Su chat e social, intanto, si sono diffuse reazioni segnate da rabbia e dolore da parte di compaesani di Leandro Ferraris. “La cosa più grave – si legge in un messaggio – è che nel 2021 in un paese di 500 abitanti possano ancora succedere queste cose”.