Dalla sorgente al delta del Po, passando attraverso quattro regioni e 121 comuni si possono incontrare antiche risaie, lagune, chiese, aree protette, patrimoni Unesco, abbazie sconsacrate e dimenticate. Sono luoghi che esistono e che non si vedono.
Per riscoprire questi territori e “ricucire la bellezza” nel 2013 è nato VenTo, un progetto di pista ciclabile turistica nato all’interno del Politecnico di Milano grazie a un gruppo di ricerca composto da Paolo Pileri, il responsabile scientifico, Alessandro Giacomel, Diana Giudici, Federica Bianchi, Rossella Moscarelli e Camilla Munno.
Oggi 28 febbraio alle 18.30 al Circolo del Design di via Giolitti 26 Pileri, docente di Pianificazione e Urbanistica, presenterà il suo progetto di “infrastruttura leggera”, come gli piace definirlo. VenTo, coi suoi 679 chilometri, da Venezia a Torino seguendo il corso del fiume Po, sarà la cicloturistica più lunga dItalia.
Per adesso, i tratti percorribili in totale sicurezza sono 120, circa il 15 per cento del tragitto complessivo. Il resto del percorso necessita di un intervento strutturale di circa 80 milioni di euro. Ma nei giorni scorsi è stato assegnato e vinto un bando di gara per l’affidamento della progettazione di fattibilità tecnica ed economica.
Inoltre VenTo, insieme ad altre tre piste ciclabili italiane, è entrato a far parte della legge di stabilità, con un finanziamento previsto di 94 milioni di euro.
La bellezza genera bellezza. E il completamento di VenTo, secondo una ricerca condotta dall’ateneo milanese, porterebbe quattrocentomila visitatori all’anno. Senza contare i duemila posti di lavoro e i cento milioni di indotto annuo attesi al completamento della cicloturistica. Per questo negli anni è stato sostenuto dai politici e dalle amministrazioni locali. Il primo a crederci è stato l’ex ministro dei Beni culturali Massimo Bray, poi sono arrivati Enrico Franceschini, Graziano Delrio oltre agli assessori delle quattro regioni coinvolte. Ma questa infrastruttura leggera piace anche ai cittadini; sono più di cinquemila le persone che hanno aderito al progetto e lo sostengono da ogni parte d’Italia.
Pileri parlerà anche di VenTo Tour, il percorso in bici che per il secondo anno sarà aperto al pubblico e quest’anno per la prima volta partirà da Torino, il 25 maggio, e arriverà a Venezia. In quei giorni sarà possibile percorrere tutti i 679 chilometri in completa sicurezza. Non è una gara, ma un tragitto a cui possono partecipare tutti, bambini e adulti, professionisti e amatori. Le iscrizioni apriranno tra pochi giorni. L’obiettivo di Pileri e del suo staff è che Vento diventi in pochi anni percorribile sempre, in ogni periodo dell’anno.