La vendemmia 2025 è stata caratterizzata da un andamento climatico dinamico, che ha anticipato la maturazione delle uve e i tempi di raccolta. La produzione di vino è però calata tra il 7 per cento e il 10 per cento rispetto allo scorso anno, fermandosi a 2,15 milioni di ettolitri. Fa ben sperare la qualità del prodotto: sulla base delle analisi e valutazioni del servizio tecnico di Vignaioli Piemontesi, l’annata è stata complessivamente molto buona.
I dati definitivi saranno diffusi a gennaio, ma la superficie vitata in Piemonte si stima sia poco al di sotto dei 44.000 ettari, con una ulteriore riduzione rispetto al 2024 e al 2023. Secondo i dati della Regione Piemonte, il valore della produzione è di 1.180 milioni di euro.