“Siamo alla vigilia della pubblicazione di un bando da 4 milioni di euro. Molte realtà stanno preparando i progetti da presentare”. Oltre al passato, Paolo Manera, direttore di Film Commission Torino, parla anche di futuro alla presentazione dei dati di produzione e dei risultati economici della Fondazione. Ma non si può dire troppo e quindi è il 2022 il protagonista. Tra blockbuster, serie tv, film indipendenti, documentari e spot sono state 217 le produzioni realizzate sul territorio piemontese con il sostegno di Film Commission Torino. Il numero, il più alto dal 2000, conferma un trend in crescita. I 3 bandi della Fondazione, punto di riferimento per i film indipendenti, hanno invece finanziato con un totale di 760.000 euro 58 progetti, che premiati per la loro visione innovativa, prenderanno vita da adesso fino al 2024.
Per i risultati sono arrivati i complimenti dall’assessora regionale alla Cultura Vittoria Poggio che ha definito la filiera del settore piemontese un modello per tutte le altre realtà in Italia. Le giornate di ripresa nel 2022 sono state 1024, una media di oltre 3 set al giorno sul territorio. A metà ottobre il territorio ha ospitato 9 produzioni contemporaneamente. “Grazie ai servizi offerti, alle agevolazioni e alla professionalità locali, Film Commission ha prodotto una spesa qualificata pari a 24 milioni circa per la produzione di film e serie tv” ha affermato Manera. Del totale l’80% rappresenta le spese per il personale e i servizi del settore, mentre un 20% è entrato alle strutture ricettive che hanno potuto beneficiare della filiera audiovisiva.
L’anno in corso darà i frutti di quanto seminato nel periodo precedente: nel 2023 sono previsti una lunga serie di set visit, film in uscita e nuovi bandi. Tre i pilastri verso cui muoversi grazie ai 12 milioni di fondi europei messi a disposizione dalla Regione: internazionalità, qualità e responsabilità.
Infine, il mondo del cinema non sta morendo, la sala cinematografica rimane centrale nella visione di FCTP: tra le 217 produzioni, 16 sono stati i lungometraggi sostenuti tramite l’ufficio produzione della fondazione. L’importanza della visione collettiva viene capita e sostenuta anche dalla regione Piemonte che investirà di 12 milioni di euro per la rigenerazione delle sale cinematografiche sul territorio.
