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Tutto pronto per il festival della tv di Dogliani

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Torna a Dogliani dal 2 al 4 giugno l’appuntamento con il Festival della televisione , giunto alla sua dodicesima edizione. Un evento accessibile e gratuito che porta nelle piazze della cittadina delle Langhe – piazza Umberto I, piazza Belvedere e piazza Carlo Alberto – il tema della comunicazione contemporanea con gli interventi di novantasei ospiti su attualità, approfondimento, cultura e intrattenimento.

Il focus di quest’anno sarà Coordinate. “L’abbiamo pensato riflettendo sui temi di questi anni e su che cosa ci aspetta nel futuro – dice Federica Mariani, direttrice artistica del festival -. Dopo un paio d’anni di pandemia pensavamo di poter vivere un momento di tranquillità e invece è scoppiata una guerra. I mezzi di comunicazione ci servono proprio per capire dove stiamo andando perché abbiamo bisogno di qualcuno che dia delle chiavi di interpretazione della realtà che ci circonda”.

“Coordinate è una parola bellissima”, afferma il sindaco di Dogliani Ugo Arnulfo. “Vuol dire individuare, avere un obiettivo. Ma significa anche sapere dove andare. Prima è necessario capire dove siamo, dove viviamo, per poi comunicarlo nel modo corretto”, continua.

In programma eventi di intrattenimento e attualità con i volti più noti dell’informazione televisiva e giornalistica. Tra gli ospiti Francesca Fagnani, Geppy Cucciari, Enrico Mentana, Aldo Cazzullo, Paolo Bonolis, Alessandro Cattelan e tanti altri.

Negli anni il festival della tv si è modificato molto, adattandosi ai cambiamenti del modo di fare comunicazione. “Quando abbiamo iniziato dodici anni fa il web esisteva, ma non era così predominante dal punto di vista contenutistico come è adesso. I giornali sono diventati sempre di più digital first, c’è stata un’evoluzione che parte dalla tecnologia e che tocca tutte le sfere dei mezzi di comunicazione”, afferma la direttrice.

A incorniciare il festival ci saranno le colline delle Langhe, patrimonio Unesco. “Questo evento porta Dogliani molto lontano. Ma la nostra città non fa tutto da sola, è una rete di territori che lavora insieme”, sostiene il sindaco Arnulfo. La redazione di Futura sarà distaccata e oltre a coprire l’evento per le sue testate collaborerà alle attività social.

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