Elly Schlein vince le primarie del Partito democratico in Piemonte e doppia l’avversario Stefano Bonaccini, con 36.492 preferenze (66,16% del totale) contro 18.668 (33,84%), dato di gran lunga superiore a quello nazionale (53% contro 47%). I dati, non ancora ufficiali e in attesa di conferma da parte della Comissione elettorale, riflettono un po’ ovunque nella regione quanto netto sia stato il successo della neo segretaria del Pd. Torino Città vede Schlein ottenere una vittoria schiacciante (70,86% contro 29,14%) rispetto al presidente della regione Emilia Romagna Bonaccini, comunque sostenuto dal sindaco del capoluogo Stefano Lo Russo. Nelle altre province risultati di poco inferiori, comunque sempre nella proporzione due terzi/un terzo.
Complessivamente, si registra un calo dell’affluenza degli elettori rispetto alle primarie del 2019, quando vinse Zingaretti. Confrontando i dati emerge come il numero complessivo dei votanti sia calato dagli 81 mila di quattro anni fa ai 55.490 di domenica 26 febbraio.
A livello nazionale, Schlein ha trionfato in 14 regioni in particolare nelle altre tre città di Italia più grandi di Torino: Roma, Milano e Napoli oltre che Bologna con percentuali tra il 50 e il 70%. Risultati elevati ottenuti anche in Veneto che ha una popolazione simile al Piemonte (4 milioni di abitanti) anche in questo caso Schlein ha quasi doppiato Bonaccini (63% contro 37%).