Le conseguenze dell’incidente a Lodi hanno pesato sul tabellone degli arrivi a Torino Porta Nuova per tutto il giorno, giovedì 6 febbraio, infatti, hanno segnato numerosi ritardi. In mattinata si sono registrati arrivi posticipati dai 30 ai 65 minuti, qualche viaggio soppresso e una crisi del “nodo” milanese che si è proiettata su tutte le principali stazioni del nord.
Qualche convoglio in partenza è stato cancellato, tra questi, alle 11.50, un Frecciarossa che sarebbe dovuto partire per Napoli. Per questo, nel centro assistenza clienti di Trenitalia numerosi passeggeri si sono ritrovati in coda per farsi rimborsare il viaggio cancellato o per cercare alternative.
Una passeggera del Frecciarossa cancellato e diretta a Verona per un appuntamento medico si è lamentata dopo aver trascorso mezz’ora di coda al centro assistenza di Porta Nuova: “Mi hanno consigliato di fermarmi a Milano e da lì prendere un altro treno, ma sarei arrivata tardi al mio appuntamento. Ho chiesto e ottenuto il rimborso del biglietto”.
Sempre nell’arco della mattinata, i treni in arrivo da Roma, Perugia, Bologna, Napoli e diretti a Torino sono arrivati con un ritardo contenuto nei 65 minuti, mentre non si sono registrate cancellazioni di convogli con destinazione Torino.
Alle 11 circa è arrivato il Frecciarossa da Perugia. Era atteso a Torino 35 minuti prima. Un passeggero partito dal capoluogo umbro ha lamentato il ritardo di mezz’ora e dice che durante il viaggio non ci sono stati particolari disagi. “Nessuno ci ha rassicurati – racconta appena sceso dal treno – ci è stato solo detto che saremmo arrivati con 35 minuti di ritardo”.
“Da che mi risulta non ci sono treni cancellati – dice un altro viaggiatore -. Abbiamo appreso dell’incidente durante il viaggio ma non conosciamo bene la dinamica. Se si è staccata la motrice o se sia accaduto altro”.
Il capotreno del Perugia-Torino ha escluso ulteriori soppressioni: “I treni veloci sono stati deviati da Piacenza durante il viaggio, dalla linea ad alta velocità a quella storica tradizionale, per poi riprendere l’alta velocità da Milano”.
Alle 11.18 è arrivato a Torino il treno Italo partito da Roma Termini. “Siamo arrivati con quasi un’ora di ritardo ma il viaggio è stato tranquillo. Nessuno, del personale a bordo, ci ha spiegato cosa stesse accadendo – dice una passeggera – eravamo in ansia per quanto accaduto a Lodi. All’interno del treno c’era il monitor costantemente aggiornato sui ritardi”. L’Italo è ripartito alle 11.33 puntuale da Torino, ma all’arrivo a Napoli potrebbe presumibilmente arrivare con un ritardo di un’ora, perché quello è il tempo di percorrenza aggiuntivo per escludere l’area dell’incidente e continuare il viaggio sulla ferrovia ad alta velocità.
[googlemaps https://www.google.com/maps/d/embed?mid=1pXx2G_wUCPKurHydn_nTyJhKL4sKSWzJ&w=640&h=480]