Maggiore richiesta di sostenibilità e progresso tecnologico. Sono le sfide che investono il settore agricolo piemontese e italiano e che saranno al centro della seconda edizione del Festival Internazionale dell’Agricoltura di Torino, Coltivato. Si terrà dal 20 al 23 marzo 2025 e sarà l’occasione per curiosi, appassionati e tecnici di informarsi sul mondo dell’agricoltura sostenibile attraverso dibattiti, conferenze, laboratori e spettacoli teatrali. Tutti, meno la cerimonia d’inaugurazione, avranno luogo presso il Circolo dei lettori di via Bogino 9.
Coltivato nasce nel 2022 dall’idea di Antonio Pascale, scrittore e ispettore presso il Ministero dell’agricoltura, e di Maria Lodovica Gullino, fitopatologa e imprenditrice, rispettivamente direttore artistico e responsabile scientifica del Festival. Viene tenuto con cadenza biennale, è patrocinato dal Ministero dell’agricoltura, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino e dall’Università degli Studi di Torino ed è sostenuto dalla Camera di commercio di Torino, Intesa Sanpaolo, Fondazione Crt, Fondazione Agritech, Federchimica Agrofarma, Smat, Unioncamere Piemonte, Thales Alenia Space, Reale Mutua e Turismo Torino.
“Coltivato si propone di smontare le visioni passatiste dell’agricoltura – spiega Maria Lodovico Gullino – spesso fondate su un concetto erroneo di ‘naturale’. Cerchiamo qui di esaminare strumenti concreti e innovativi e di proporli con passione al pubblico. Coltivato ospiterà persone degne di essere ascoltate, per passione e ingegno e simpatia, le cui idee sono utilissime a promuovere un dibattito costruttivo e ispirare azioni concrete verso un sistema agricolo e alimentare più sostenibile”.
Organizzato nei giorni in cui ricorre la Giornata mondiale dell’Acqua, il Festival è in buona parte incentrato proprio su questa risorsa fondamentale per l’Agricoltura: verranno analizzate le problematiche riguardo la scarsità idrica, le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni, visto che il tema della disponibilità idrica è sempre più centrale nei dibattiti sulla sostenibilità. Ma si parlerà anche di acqua in ambiti più ampi, arrivando a toccare i conflitti presenti in alcune aree del mondo per l’accesso all’acqua. A questo link si può trovare il programma completo dell’evento, a partire dalle tre anteprime dal 17 al 19 marzo, organizzate con lo scopo di coinvolgere nella partecipazione le torinesi e i torinesi.
