A Torino i collegi uninominali della Camera sono quattro: Torino 1, che comprende il centro e l’area collinare, Torino 2, Barriera di Milano e Aurora, Torino 3 e Torino 4 (ex Piemonte 1, 2, 3 e 4). Quelli del Senato invece sono due, uno che comprende buona parte di Torino (Torino-città) e uno denominato Torino-Collegno, dentro il quale sono comprese anche le aree di Venaria e Grugliasco.
Alleanza a quattro sia per il centrodestra che per il centrosinistra: a sinistra si schierano Pd, +Europa (radicali), Civica Popolare (la formazione della Lorenzin) e Insieme (che raccoglie Verdi, alcuni prodiani e gli ex Psi). Corrono da soli invece Movimento 5 Stelle e Liberi e Uguali, così come altre formazioni politiche. Per il centrodestra, si alleano Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia (i centristi fedeli a Berlusconi).
Torino 1
Nel collegio uninominale alla Camera Torino 1, per Forza Italia c’è Marco Francia: esponente di Energie per l’Italia (movimento fondato da Stefano Parisi), ha sbaragliato la concorrenza in Forza Italia per puntare ai voti dei professionisti.
Per Leu c’è Marco Grimaldi, ex Sel ed ex consigliere regionale piemontese. Classe 1980, è stato segretario di Sinistra Giovanile tra il 2001 e il 2004, poi eletto nel 2006 a Torino come consigliere comunale lista Democratici di Sinistra-Ulivo. Nel 2011 è entrato nuovamente in Consiglio comunale nella lista Sinistra Ecologia Libertà, dal 2014 nel Consiglio regionale.
Per il centrosinistra c’è Andrea Giorgis, giurista, in quota Pd. Già parlamentare dal 2013, eletto nella circoscrizione del Piemonte 1, è stato membro della Commissione permanente affari costituzionali ed è professore ordinario di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Torino.
Il Movimento 5 Stelle schiera invece Paolo Turati, economista. Esperto di arte, negli anni scorsi, insieme ad Angelo Burzi, ex assessore regionale di Forza Italia è stato tra i fondatori dell’associazione Magellano e per anni esponente di Magna Charta, associazione politica di Gaetano Quagliariello.
Torino 2
Nel collegio di Torino 2, il centrodestra candida Roberto Rosso. Ex presidente del Corecom, Comitato regionale per le comunicazioni del Piemonte, negli anni Novanta è stato consigliere della Circoscrizione 3 di Torino. Dal 1995 al 2000 è stato consigliere regionale del Piemonte. Recentemente è stato commissario straordinario dell’ente di gestione delle aree protette dei parchi reali.
Per il Movimento 5 stelle candidato invece l’ex campione olimpionico di nuoto, Domenico Fioravanti. Ha quarant’anni e ha vinto due medaglie d’oro, nei 100 e 200 rana, a Sidney 2000. La sua candidatura era in ballo da diversi giorni, soprattutto per l’area novarese,
Il centrosinistra candida invece Silvia Manzi, radicale, da sempre in prima linea sul tema dei diritti civili. Ex dirigente del partito, a Torino si è distinta per aver promosso una raccolta firme in favore del registro per i testamenti biologici per tutta la Città Metropolitana.
Per Liberi e Uguali corre l’ex Sel Elena Chinaglia. Classe ’66, vicina a Michele Curto, già funzionaria in Consiglio regionale del Piemonte.
Torino 3
Paola Bragantini è la candidata per il centrosinistra. 43 anni, dal 2011 al 2013 presidente della circoscrizione 5, poi il salto di qualità: segretaria provinciale del Pd e deputata dal 2013.
Una donna anche la candidata del centrodestra. Augusta Montaruli (Fratelli d’Italia), avvocata classe 1984, è stata la più giovane consigliera regionale del Piemonte, dal 2010 al 2014. Prima di approdare a Palazzo Lascaris la gavetta nei comitati studenteschi come leader di Azione Universitaria. Nel 2012 viene nominata portavoce nazionale dei giovani del Pdl.
Il Movimento 5 Stelle candida Paolo Biancone, docente universitario responsabile dell’Osservatorio della Finanza Islamica dell’Università di Torino. A 48 anni è alla sua prima vera esperienza politica.
Roberto Placido è invece il candidato di Liberi e Uguali. Professionista nel campo della pubblicità e della comunicazione, per oltre trent’anni ha ricoperto incarichi direzionali del Pci-Pds, fino al Pd, con cui è stato eletto per due volte (2000 e 2005) nel Consiglio Regionale del Piemonte. Oggi esponente di punta di LeU, dai suoi manifesti elettorali rassicura: “Placido non cambia mai!”.
Torino 4
Laura in Economia, impegno nel mondo della cooperazione e poi tanta politica per il candidato del Pd Stefano Lepri. Nel ‘97 assessore al comune di Torino, nel 2005 consigliere regionale in Piemonte, nel 2013 senatore e vice-capogruppo dem a Palazzo Madama. Relatore della legge sulla riforma del Terzo settore.
Per il centrodestra non ce l’ha fatta Gianni Barosini, scalzato all’ultimo momento da Paolo Greco Lucchina che correrà in quota Noi con l’Italia, quarta gamba della coalizione. Consulente assicurativo di 44 anni, Lucchina è stato consigliere comunale a Torino (2011-2016) nel gruppo Ap-Ncd.
Per il Movimento 5 Stelle è stato scelto Alberto Sasso, architetto di 45 anni esperto nel settore del risparmio energetico. Nel 2017, su suggerimento di Beppe Grillo, è stato chiamato da Virginia Raggi per una consulenza sul progetto del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle.
Stefano Schwarz corre per Liberi e Uguali. Classe ‘83, ha lavorato per Unicef e Child Frontiers prima di farsi sedurre da Pippo Civati e dalla sua proposta politica. Nel 2016 è stato coordinatore dei comitati per il No al referendum costituzionale.
SENATO
Torino Città 1
La coalizione del centrosinistra schiera Mauro Laus del Partito Democratico. Imprenditore, volto noto del panorama politico torinese, è attualmente Presidente del Consiglio regionale del Piemonte. Eletto per la prima volta in Consiglio con la Margherita nel 2005, è stato riconfermato per due volte consecutive candidandosi con il Pd.
Giuseppe Mastruzzo è uno dei candidati “civici” del Movimento 5 stelle. Direttore dell’International University College of Turin dal 2008, è professore a Mosca all’Alta scuola di economia della Federazione russa e ha conseguito il dottorato di ricerca in Beni Culturali all’Università del Kent. Nel 2011 si è battuto per il referendum sull’acqua come bene comune e da ex ragazzo di sinistra è approdato al M5S appoggiando la candidatura a sindaco di Chiara Appendino.
Il centrodestra punta tutto su Paola Gobetti, esponente della Lega, premiata dopo l’impegno come consigliera nella circoscrizione 8 (Cavoretto, Borgo Po e San Salvario),
Anche Liberi e Uguali punta su una candidata civica, Tullia Todros. Ricercatrice dall’86, è Professoressa ordinaria presso il Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche dell’Università di Torino.
Torino – Collegno 2
Il centrosinistra punta sulla rielezione del democratico Stefano Esposito. Già senatore nell’ultima legislatura, in quella precedente aveva conquistato un seggio alla Camera dei deputati. Membro della commissione d’inchiesta antimafia e della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni, si è occupato principalmente di infrastrutture, schierandosi a favore della realizzazione dell’alta velocità Torino-Lione, contro il movimento No Tav.
Roberta Ferrero, 47 anni, è la candidata del centrodestra in quota Lega. Imprenditrice e dirigente d’azienda, vanta due mandati consecutivi (2004-2009 e 2009-2014) come consigliera comunale di Piossasco.
Grillina della prima ora, Elisa Pirro è la candidata del M5S. Impiegata presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università degli Studi di Torino nel Servizio di Farmacologia Clinica, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Farmacologia e terapia sperimentale e clinica”. Convinta No Tav, segue i gruppi rifiuti zero e NoInc (contro gli inceneritori).
Liberi e Uguali schiera Giorgio Airaudo. Perito elettronico ed ex segretario della Fiom provinciale torinese, eletto nel 2013 alla Camera dei deputati con Sinistra Ecologia e Libertà da indipendente. Nel 2017 entra a far parte di Sinistra Italiana. Vicino al segretario Nicola Fratoianni, nel 2016 si candida per la carica di sindaco di Torino con la lista Torino in Comune contro il rivale dem Piero Fassino.