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Torino, al via il servizio di sharing per i monopattini elettrici

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Ieri mattina, venerdì 13 dicembre, all’Urban Lab di Palazzo di Città sono state presentate le otto aziende che forniranno il servizio di condivisione dei mezzi a due ruote.

Da oggi 4000 monopattini elettrici saranno pronti per essere utilizzati dai cittadini. “Il servizio di sharing diventa realtà”. L’annuncio è arrivato direttamente dall’assessore alla Viabilità Maria Lapietra. Durante una conferenza stampa organizzata dalla Città di Torino sono stati resi pubblici i nomi delle aziende che garantiranno il servizio e la fornitura dei mezzi a due ruote. Si tratta di Bird, Bitmobility, Circ, Dott, Helbiz , Hive, Lime e Tier.

Le otto realtà sono impegnate da tempo nei servizi di mobilità e di sharing. Le aziende selezionate hanno vinto il bando indetto  dall’amministrazione comunale nell’ottobre scorso.  Il bando rimarrà aperto per i prossimi cinque anni, ma questa prima selezione serve per dare il via a quella che è stata annunciata come una “mobilità alternativa”, nel solco della sperimentazione voluta dal ministro dei Trasporti Paolo De Micheli. Ma anche alla luce di un emendamento che è stato inserito nel testo della Legge di Bilancio. La misura – presentata al Senato – prevede l’equiparazione tra bici e monopattini elettrici. Un modo per favorire il percorso e la “legalizzazione” dei mezzi a due ruote. 

“Siamo in una fase di sperimentazione, l’invito è quello alla cautela e al buonsenso. Si tratta di un mezzo che potrà favorire una mobilità alternativa rispetto alle auto private”, ha spiegato Lapietra. I monopattini potranno circolare soltanto in alcune zone, come per esempio le strade a velocità limitata (30 km/h) e le piste ciclabili. La velocità massima consentita sarà di 20 chilometri all’ora. Per guidare i monopattini sarà necessario essere maggiorenni o possedere un patentino. Il range dei prezzi varia dai 15 ai 25 centesimi al minuto.

Al fine di favorire l’introduzione del servizio – novità assoluta per Torino –  ogni azienda si è impegnata a garantire la presenza di un call – center in città e un’attività di pronto intervento e controllo operativa entro le 24 ore dalla segnalazione di un possibile disservizio o guasto. L’introduzione dei mezzi a due ruote sarà accompagnata da una valutazione costante rispetto all’utilizzo e all’impiego. “Se i monopattini non venissero usati chiederemo alla società coinvolte di diminuire il numero dei mezzi”, ha spiegato Lapietra. L’assessore alla Viabilità ha poi annunciato che – a partire dal mese di gennaio – verranno organizzati alcuni corsi all’interno del Parco della Colletta per sensibilizzare i cittadini all’utilizzo del monopattino. “Il monopattino elettrico si inserisce nel contesto cittadino come un mezzo complementare rispetto a quelli già esistenti, come le bici e il servizio pubblico dei trasporti”, ha annunciato la sindaca Chiara Appendino.

Leggi Il nostro speciale sui monopattini elettrici

 

 

 

RICCARDO PIERONI