A Torino il 1968 comincia in anticipo, con l’occupazione studentesca di Palazzo Campana, sede dell’Università. È l’inizio di un anno di lotte contro il potere accademico, unite agli scioperi operai. Le Facoltà sono occupate e sgomberate più volte, i leader della Contestazione vengono incarcerati e per la loro liberazione lunghi cortei sfilano per la città. I lavoratori delle fabbriche chiedono la riduzione dell’orario e migliori contratti di lavoro. Sullo sfondo ci sono la guerra del Vietnam, le rivoluzioni maoista e cubana e le insurrezioni alla Sorbona del Maggio francese. L’anno si chiude con l’Autunno caldo: nuovi scontri continueranno nei mesi successivi e nel 1969 a Torino sarà fondata Lotta Continua.
Nella mappa i luoghi degli avvenimenti più importanti
GIORGIA MECCA
CORINNA MORI