La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Teatro: da Nord a Sud, i consigli di Futura per l’estate 2022

condividi

Il teatro non va in vacanza. Luogo di aggregazione e di incontro, è uno dei modi più belli per trascorrere le calde serate estive. Che sia durante le ferie, magari in anfiteatri e luoghi all’aperto, o perché si è appassionati dell’arte della musa Melpomene, ecco qui le nostre proposte.

Partendo da Torino, il teatro Gobetti organizza Summer Plays, dal 21 giugno al 12 luglio. L’iniziativa nasce nell’estate 2020 come segnale di rinascita delle rassegne teatrali dopo il primo lockdown dovuto al Covid-19. Quest’anno Le compagnie Il Mulino di Amleto, Teatro di Dioniso e Accademia dei folli e attori del panorama indipendente proporranno al pubblico sia pièce contemporanee che rivisitazioni di opere del passato. Il 2 luglio si segnala il Concerto per io frammentato primo atto di Roberta Lanave. Partendo dalla sindrome dell’ovaio policistico, che colpisce moltissime giovani donne, la regista indaga la correlazione tra questo disordine endocrino e la società contemporanea, permeata da tensioni riproduttive e da tanti “io policistici”.

C’è ancora un po’ di tempo per godere degli ultimi scampoli della 57esima stagione del ciclo di tragedie classiche promosso dalla fondazione Inda (Istituto nazionale dramma antico). Nella splendida cornice del teatro greco di Siracusa, in scena in questi giorni e fino al 4 luglio c’è Ifigenia in Tauride di Euripide, per la regia di Jacopo Gassman e con il testo tradotto in italiano dal noto grecista Giorgio Ieranò. Il 6 luglio è il turno di Coefore Eumenidi, le ultime due opere che compongono, insieme all’Agamennone, la trilogia dell’Orestea di Eschilo, con la regia di Davide Livermore. A lui il compito di chiudere la rassegna il 9 luglio, con un appuntamento unico in cui verrà messa in scena l’intera trilogia.

Verona è il palcoscenico del Shakespeare Fringe Festival, che si terrà dal 22 al 28 agosto. La rassegna di teatro, promossa dal centro Skenè dell’ateneo scaligero, è unica nel suo genere perché sperimenta il mix tra l’attività di ricerca universitaria e la riproposizione delle opere shakespeariane. Da segnalare lo spettacolo del 24 agosto Shakespeare’s Women, che ripercorre la produzione del leggendario autore attraverso gli occhi delle donne protagoniste delle sue opere usando un mix di linguaggi: i versi originali e l’inglese di oggi.

Dal 24 giugno al 10 luglio 2022, Spoleto ospita la 65esima edizione del Festival dei due mondi. Cinquecento artisti tra attori, musicisti e ballerini provenienti da 36 paesi del mondo si alterneranno in teatri, spazi all’aperto e luoghi non convenzionali del suggestivo borgo umbro. Dal 7 al 9 luglio va in scena Il gabbiano di Leonardo Lidi. Ispirato alle canzoni di Enzo Jannacci, parla dell’amore nella sua componente distruttiva e controllante partendo da un episodio apparentemente insensato: il protagonista uccide un gabbiano per la frustrazione del non essere corrisposto dalla ragazza che ama.

Articoli Correlati