Al cinema fratelli Marx un incontro sulla storia e sulla memoria

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“È nostro diritto e dovere fermarci e riflettere su come cambiano le storie e la memoria con l’avvento di nuove tecnologie e nuove abitudini”. Con questo obiettivo l’associazione Sloweb organizza l’incontro “Storie e memoria. Il tempo del web”.

L’appuntamento è oggi alle 16 al cinema fratelli Marx di corso Belgio 53.

Si comincia con l’intervento del fondatore di eMemory e socio fondatore di Sloweb Pietro Jarre, che farà un intervento sulla selezione e sulla memoria. Alle 16.20, il giornalista del Corriere della Sera presenterà attraverso un video il suo ultimo libro Metti via quel cellulare (Rizzoli), un dialogo tra un padre e un figlio nell’epoca degli smartphone.

Tra gli altri ospiti: il professore dell’Università di Torino Peppino Ortoleva discuterà di media, memoria e selezione; l’art director della Stampa Cynthia Sgarallino racconterà la preparazione e la selezione del materiale della mostra per i 150 anni del quotidiano; Gaetano Renda di Slowcinema proietterà il cortometraggio Uscita di sicurezza sulla rivoluzione del digitale; infine Francesca Vallarino Gancia di Mamre onlus parlerà di storie da salvare, in particolare quella delle navi sullo stretto di Sicilia.

La rivoluzione digitale ha trasformato il nostro modo di informarci e di ricordare: il flusso di dati costante rischia di sommergerci e di farci perdere la memoria di ciò che è davvero importante. Rischia soprattutto di non lasciare alcuna traccia. Per questo, tra chat su whatsApp, cloud, selfie, e timeline dei social network che cambiano continuamente, è utile fermarsi a riflettere su ciò che vale la pena non dimenticare.

“La parola viene sempre più svalutata dai social”, afferma Jarre, “ma le storie, quelle vere, sono tutt’altra cosa. Molto più importante”. Bisogna ripartire da quelle.

GIORGIA MECCA