Lanci e pugnali che arrivano dall’Estremo Oriente. Il 2020 dei Musei Reali si apre con una novità: dal 23 gennaio il polo museale torinese ha un allestimento in più. L’Armeria Reale ospita infatti una nuova vetrina costituita da una raccolta di esemplari di armi orientali che risalgono al 1839, anno in cui l’Accademia delle Scienze di Torino donò una quarantina di oggetti che il viaggiatore piemontese Carlo Vidua aveva raccolto nei paesi del sud-est asiatico.
Le armi allestite – sottoposte ad accurati interventi di restauro – si caratterizzano per la qualità e la ricchezza delle ornamentazioni. Si passa dalle lance di stato giavanesi dai disegni dorati ai due esemplari di pugnali persiani, passando per una spada ottomana dotata di una lama cinquecentesca, denominata “Solimano Il Magnifico”. L’allestimento è stato curato da Giorgio Careddu, responsabile delle collezioni dell’Armeria Reale. “Si tratta di una vetrina nuova che dialoga perfettamente con quelle già presenti nelle sale”, ha spiegato Careddu.
“Splendidi Acciai”
[aesop_gallery id=”82693″ revealfx=”off” overlay_revealfx=”off”]