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Spazio ZeroSei, la casa dei bambini a Porta Palazzo

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Un percorso, un’esperienza, un pozzo di creatività. Si può definire in molti modi Spazio ZeroSei, il luogo ricreativo a Porta Palazzo dove i bimbi da zero a sei anni possono sperimentare e valorizzare in laboratori educativi la loro voglia di conoscere il mondo. Un luogo-risorsa per tutti i nidi e le scuole, sia pubbliche sia private, e ovviamente per le famiglie.

Inizio del progetto Nato nell’ottobre del 2014, lo Spazio ZeroSei ha subito mostrato le sue peculiarità: i bambini, nei vari laboratori di divulgazione scientifica, artistica e culturale, compiono esperienze utili per sviluppare precocemente le abilità cognitive, attraverso l’uso del corpo, i cinque sensi, le emozioni. Un’iniziativa nata in collaborazione con “Xkè? Il laboratorio della curiosità“, il centro per la didattica delle scienze che dal 2011 svolge laboratori per le scuole primarie e secondarie di I grado. Un progetto nato dalla Fondazione per la Scuola, su impulso della Compagnia di San Paolo.

Posizione strategica La collocazione a Porta Palazzo non è casuale: Spazio ZeroSei si trova in un punto di confine tra il centro e la circoscrizione 7, una delle zone più critiche di Torino per emergenza abitativa ed immigrazione. Proprio per questo motivo lo spazio inizialmente era stato inserito nel “Progetto Periferie” del Comune di Torino, nonostante la sua posizione centralissima. Un servizio, dunque, anche con funzioni aggregative e di integrazione sociale.

Le attività Ogni laboratorio,che cambia a rotazione ogni due settimane, dura un’ora: alla narrazione introduttiva e  preparatoria al tema che farà parte del percorso, seguono diverse attività legate ad un argomento specifico, sempre con un approccio di tipo esperienziale e non didattico. Il tema di quest’anno, deciso a settembre, riguarda i quattro elementi della natura (terra, calore, aria, acqua).

Qualche numero I dati di Spazio ZeroSei sono in continua  crescita: sono 5.514 i bambini che hanno usufruito del servizio nel solo 2016. In totale, dalla sua nascita fino a febbraio scorso sono stati 10.000 gli ingressi totali. L’accesso alla struttura, aperta 7 giorni su 7, dalle 9 alle 19, è libero, mentre le attività dei laboratori hanno un costo di 3 euro, per rendere ancora più accessibile un servizio che, anche economicamente, può risultare per le famiglie più sostenibile rispetto all’asilo nido pubblico.

 

                                                                                                                          Emanuele Granelli