AFN: CRO – 12.50
INIZIA TOUR ASSOCIAZIONE PREVENZIONE TUMORI (3)
A margine del tour dell’Associazione sulla prevenzione dei tumori è intervenuto Oscar Bertetto, presidente del comitato scientifico dell’associazione: “Le regole europee contro il cancro, se applicate correttamente, ridurrebbero i tumori di una percentuale compresa tra il 30 e il 50%. Se riuscissimo a eliminare completamente il fumo, i tumori polmonari si ridurrebbero del 90%”, spiega Bertetto, che in merito alla situazione locale aggiunge: “Ogni anno in Piemonte sono circa 3200 i casi di tumore maligno, senza fumo ne avremmo solo circa 300″.
AFN: CRO – 12.45
INIZIA TOUR ASSOCIAZIONE PREVENZIONE TUMORI (2)
“Lanciamo una nuova campagna di comunicazione e di sensibilizzazione che ha l’obiettivo di diffondere i corretti stili di vita e di promuovere le “12 regole del Codice europeo contro il cancro” – spiega Giulia Gioda, Presidente dell’Associazione Prevenzione Tumori che ha lanciato il il tour “Più Prevenzione Meno Superstizione”. Sarà anche l’evento di lancio per fare conoscere il significato di quattro messaggi, afferma Gioda: “Più Prevenzione meno Superstizione”, Più Test meno Post, Più Cura meno Paura, Più Vaccini meno Casini, impattanti e coerenti con la situazione pandemica che stiamo vivendo”
AFN: CRO – 12.40
INIZIA TOUR ASSOCIAZIONE PREVENZIONE TUMORI
L’Associazione per la prevenzione e la cura dei tumori in Piemonte riparte con il tour “Più Prevenzione Meno Superstizione” per dare la possibilità ai torinesi di sottoporsi gratuitamente a visite di controllo o a consulti con i medici. Protagonista è l’Ambulatorio mobile dell’associazione, che farà tappa nelle otto Circoscrizione (tre giorni in sette Circoscrizioni, cinque giorni nella circoscrizione Sei) per un totale di 26 incontri, con l’obiettivo di fare cultura della prevenzione e incontrare più persone possibili. L’iniziativa è nata in collaborazione con le Associazioni Camminare Insieme e Amici del Cuore Piemonte e la Fondazione Sordella. Un medico, dalle ore 10 alle ore 16, sarà a disposizione per effettuare visite o consulti e per rispondere alle domande delle persone. I presenti potranno sottoporsi gratuitamente a visite di controllo (pressione arteriosa, misurazione del girovita, delle pulsazioni e del peso). Durante il colloquio il medico effettuerà l’anamnesi personale e avrà cura di individuare anche chi è sfuggito allo screening ed inviarlo in tempi rapidi presso le strutture di riferimento.
AFN: CRO – 12.04
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA: INTERVENGONO RICERCATORI E PROFESSORI DI POLITECNICO E UNIVERSITA’ DI TORINO
All’interno del Consiglio regionale sul clima è intervenuto anche Alberto Poggio, professore di Sistemi per l’energia e l’ambiente al Politecnico di Torino: “Gli obiettivi del Progetto energetico ambientale regionale, in discussione in questi giorni, non sono sufficienti a raggiungere le prospettive di contenimento degli effetti cambiamenti climatici nei tempi previsti dalle normative europee”, ha affermato il professore. Allo stesso modo, Claudio Cassardo, professore dell’Università degli studi di Torino, ha sottolineato come le ricerche scientifiche sul territorio piemontese abbiano svelato l’aumento delle temperature medie, l’allungamento dei periodi di siccità, l’aumento della probabilità degli incendi boschivi, la perdita graduale di biodiversità e l’impatto negativo sulla salute dei cittadini. FET
AFN: POL- 12.00
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, GRIMALDI (LUV): “VA CAMBIATA OGNI LEGGE FATTA IN REGIONE”
Di fronte alla sede di Palazzo Lascaris dove si sta svolgendo un Consiglio regionbale straordinario e aperto sulla crisi climatica, Marco Grimaldi, capogruppo regionale di Liberi Uguali Verdi, ha incontrato le associazioni ambientaliste che stanno manifestando con un presidio. “Il Consiglio – ha detto Grimaldi – non dev’essere un’occasione persa com’è stata due anni fa. Lo stato d’emergenza serve per cambiare la road map del Consiglio regionale del Piemonte, cambiare ogni legge che viene fatta qui dentro. Il presidente Cirio dice che si è fatto abbastanza, ma l’emergenza climatica non è un film di fantascienza. Oggi sulle Alpi abbiamo la stessa neve che di solito abbiamo in estate. E poi i cambiamenti climatici colpiscono soprattutto le popolazioni più deboli. Anche il Pnrr rischia di essere un’occasione sprecata se con questo fiume di soldi si portano avanti i progetti che erano già vecchi ieri”. RAT
AFN: CRO – 11.50
NOSIGLIA: “NON ABBANDONARE LAVORATORI E LAVORATRICI, TAVOLO OPERATIVO PER ESPULSI DA AZIENDE IN CRISI”
L’Arcidiocesi di Torino lancia un tavolo di “riflessione operativa” sul futuro di lavoratori e lavoratrici di ex-Embraco e altre imprese in crisi. L’iniziativa è frutto dell’appello lanciato nei mesi passati dall’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia a imprese, realtà della formazione e del terzo settore: “Da questa cabina di regia – spiega monsignor Nosiglia – è discesa la volontà di costituire una comunità solidale che non vuole abbandonare e lasciare da sole le persone alla ricerca del lavoro. La task force comprende volontari professionali, coordinati dalla Fondazione don Mario Operti e dall’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro, dedicati ad accompagnare le situazioni personali dei lavoratori ex Embraco e di tutte le persone che, in questo periodo, hanno perso il lavoro a causa delle crisi industriali del nostro territorio”.
AFN: CRO – 10.52
MORTO MOTOCICLISTA DI 37 ANNI IN UN INCIDENTE STRADALE
Un motociclista di 37 anni è deceduto ieri pomeriggio, intorno alle 16, in strada Traforo di Pino. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare. L’uomo avrebbe perso il controllo del suo mezzo, una moto di grossa cilindrata, riportando gravissime lesioni nella caduta. Trasportato in condizioni critiche all’Ospedale San Giovanni Bosco, ha perso la vita poco dopo. GDA
AFN: POL – 10.32
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, BEGHIN (M5S): “NON SCARICARE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA SUI CITTADINI”
Tiziana Beghin (europarlamentare M5S): “Si potrebbe e si dovrebbe fare molto di più. La Commissione europea ha presentato un Green deal per rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050. Il nostro obiettivo è salvaguardare la biodiversità e l’economia circolare. Il Green deal è un insieme di provvedimenti e finanziamenti che prevede la riduzione del 55% delle emissioni di co2 entro il 2030. Un obiettivo minore rispetto al 60% che abbiamo richiesto in sede di Parlamento europeo, ma in ogni caso ambizioso. Ciò a cui sono contraria è scaricare i costi della transizione ecologica sui cittadini, che già adesso stanno osservando questo peso nelle loro bollette”. RAT, FET
AFN: CRO – 10:30
UNA TARGA D’ENCOMIO AL BRIGADIERE MAURIZIO SABBATINO
Presso la sala riunioni delle Farmacie Comunali di Corso Peschiera si è svolta la cerimonia di consegna di una targa di riconoscenza al brigadiere dei carabinieri Maurizio Sabbatino, che lo scorso 29 novembre è stato accoltellato mentre sventava una rapina a una farmacia di corso Vercelli. Il carabiniere, 53enne in servizio presso la caserma Oltre Dora, era stato aggredito da due ragazzi di 16 e 18 anni, ed è stato ricoverato in ospedale per un mese e mezzo a causa delle ferite riportate. Alla cerimonia di consegna della targa erano presenti il comandante dei carabinieri Piemonte e Val d’Aosta, generale Aldo Iacobelli, e il comandante provinciale di Torino, generale Claudio Lunardo. DAD
AFN: POL – 10.25
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, FFF: “CONTINUEREMO A PROTESTARE”
Le parole di Luca Sardo, coordinatore locale del movimento Fridays for future: “Siamo pochi, per questo non ci ascoltano. L’assessore Marnati non è d’accordo con la continuazione delle proteste, però per noi giovani sono momenti di riflessione molto importanti. In un Consiglio regionale aperto sul clima di due anni fa, ci è stato detto da un consigliere che i nostri toni non erano adatti, dato che non c’era alcuna prova scientifica che provasse il nesso tra inquinamento e cambiamenti climatici. Ci hanno detto che non era apprezzata visione catastrofista sul cambiamento climatico”. Due anni dopo, invece, la Regione si trova a convocare un tavolo straordinario proprio sull’emergenza climatica, sottolinea Sardo: “Quando si passa dal negazionismo all’accettazione della realtà, spesso si tende a scaricare la responsabilità. Secondo me l’assessore Marnati lo ha fatto anche oggi. Non è vero che remiamo tutti dalla stessa parte, per questo è importante protestare e continuare a tenere viva la discussione su questi temi. La tecnologia da sola non può salvarci, dobbiamo lavorare sulle strutture sociali, agendo sulle diseguaglianze, per dare vita al cambiamento. Ancora oggi in Europa stanno continuando a premere per finanziare il settore dei combustibili fossili. Noi continueremo a scendere in piazza ogni settimana, ogni mese, per ottenere ciò che vogliamo”. RAT, FET
AFN: POL – 10.22
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, LEWANSKI: “ISTITUIRE ASSEMBLEE CITTADINE SUL CLIMA”
Rodolfo Lewanski, scienziato politico Università Bologna: “La partecipazione deliberativa è fondamentale per parlare e progettare soluzioni per i cambiamenti climatici. Dalla Francia, alla Spagna, alla Scozia si adottano soluzioni del genere. In tutte le città europee sono state istituite citizen’s assembly”. RAT
AFN: POL – 10.20
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, EXTINCTION REBELLION: “SOLO PAROLE”
Le reazioni degli attivisti di Extinction rebellion in risposta all’intervento dell’assessore Matteo Marnati: “Adesso è il momento di essere presenti e tenere alta l’attenzione, queste sono solo parole. C’erano associazioni studentesche che non hanno potuto intervenire”. RAT
AFN: POL – 10.15
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, MARNATI: “NONOSTANTE LA PANDEMIA, LA REGIONE NON SI FERMA NELLE AZIONI PER IL CLIMA. BASTA TONI DI PROTESTA”
L’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, è intervenuto durante il Consiglio regionale sul tema dell’emergenza climatica: “Gli eventi climatici avversi diventano sempre più frequenti, e questo danneggia seriamente il nostro territorio. Nonostante la pandemia, a livello regionale non ci siamo mai fermati. Avremo a breve un nuovo piano energetico regionale, dato che l’ultimo risale al 2004; stiamo sviluppando il progetto Urban Forest per ridurre gli agenti inquinanti introducendo 57 nuove specie arboree; stiamo lavorando per gestione i fondi del Pnrr per la lotta al cambiamento climatico, che rappresentano più di 500 milioni di euro dedicati all’ambiente; e stiamo portando avanti la strategia dell’idrogeno, di cui siamo capofila a livello europeo”. La transizione ecologica deve avere una sua sostenibilità sociale ed economica, ha detto ancora Marnati: “Bisogna passare alla fase della concretezza, e abbandonare i toni di protesta, che sono comunque serviti a mobilitare le istituzioni e creare reazioni. Dobbiamo avere un approccio scientifico, abbandonare la demagogia e remare tutti verso la stessa direzione. Per quanto piccolo, il Piemonte deve dare l’esempio a livello europeo”. FET
AFN: POL – 10.11
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, EXTINCTION REBELLION: “UN FALLIMENTO”
Presso la sede del Consiglio regionale si trova anche Ruggero Reina, l’attivista di Extinction Rebellion Torino che dal 17 gennaio in avanti ha condotto lo sciopero della fame per chiedere la convocazione della seduta: “Cosa rappresenta questa giornata? È un fallimento, perché come altro si può definire un Consiglio regionale aperto sull’emergenza climatica ottenuto dopo 8 giorni di sciopero della fame, in una regione in cui questa stessa emergenza è stata dichiarata due anni fa. Un Consiglio aperto che ha escluso tutte le realtà che volevano partecipare. Sia i membri della Giunta che i consiglieri possiedono strumenti per spiegare di cosa stiamo parlando, ci sono altre persone presenti che sono più esperte di me e parleranno dell’emergenza. La comunità scientifica denuncia l’emergenza da dieci anni. Le istituzioni la ignorano sistematicamente. Impossibile per cittadini e cittadine avere voce in capitolo. Il Governo regionale dovrebbe tutelare, invece è immobile”. Reina critica, in particolare, l’assessore all’Ambiente: “Marnati aveva dichiarato nel 2017 che per affrontare l’emergenza climatica ci vuole un cambio di mentalità. Considerando l’assenza di obiettivi politici concreti, è necessario ridare voce e responsabilità alla cittadinanza. Non si tratta più di ambientalismo, non possiamo rassegnarci al senso di impotenza. Non c’è più tempo per ragionare nell’ottica di maggioranza, opposizione, negazionismi è così via. La cittadinanza dev’essere informata per bene. Il sistema democratico deve essere veramente partecipativo”. RAT, LOB
AFN: POL – 10.10
CONSIGLIO STRAORDINARIO CLIMA, CIRIO: “LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO PARTE DA REGIONE E SUOI CITTADINI“
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha aperto la seduta odierna del Consiglio regionale dedicata al tema “Emergenza ecoclimatica e obiettivo della riduzione delle emissioni climalteranti entro il 2030″. “La lotta al cambiamento climatico – ha detto – rappresenta una sfida di portata mondiale, aggravato dalla crisi pandemica. Ma le tematiche mondiali possono essere risolte attraverso il comportamento di ogni singolo cittadino e della Regione. In Piemonte è in fase di consultazione la proposta sul ‘Piano energetico ambientale regionale’, che stabilirà la linea sul settore energetico rispetto agli obiettivi di decarbonizzazione. Nei prossimi giorni la proposta approderà in consiglio per l’approvazione finale. Alcuni dei punti del Pear del Piemonte potranno essere adattati per la linea d’azione a livello comunitario”. In Piemonte, ha proseguito Cirio, 320 comuni hanno aderito al patto dei sindaci per implementare gli obiettivi comunitari su clima ed energia: “La Regione, per dare loro supporto, mette a disposizione dati sulla piattaforma ‘Io comune’, insieme a una serie di strumenti tecnici per avviare azioni pilota. Insieme all’Arpa ci coordiniamo per tenere sotto controllo lo stato di salute del nostro territorio. La Regione inoltre investe da anni sul verde urbano e sulle aree boschive, con progetti di contrasto alla deforestazione e di recupero della biodiversità”. LOB, FET
AFN: POL – 09.39
REGIONE, CONSIGLIO STRAORDINARIO SUL CLIMA
Oggi a palazzo Lascaris si tiene un consiglio regionale straordinario aperto alla partecipazione di associazioni ed esperti sui cambiamenti climatici. Oggetto della seduta sono le “misure e gli interventi concreti per affrontare lo stato di emergenza ecoclimatica e raggiungere l’obiettivo dell’Ue della riduzione del 55% delle emissioni climalteranti entro il 2030”. Previsto l’intervento di varie associazioni ambientaliste tra cui Extinction Rebellion, Fridays for future, Torino respira, Acmos, Greenpeace, Legambiente Piemonte. Seguono aggiornamenti. RAT
