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Seeyousound festival, dove cinema e musica si incontrano

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Seeyousound: l’unico festival in Italia interamente dedicato al cinema a tematica musicale. Dal 21 al 28 febbraio il programma dell’undicesima edizione accoglierà a Torino 40 ospiti tra registi e autrici, musicisti e musiciste. Tra i 65 titoli ci saranno un’anteprima assoluta, una internazionale, una europea e 19 italiane. Sono previsti oltre 15 eventi tra live e dj set. Il festival è l’occasione di esplorare l’universo musicale in tutte le sue sfaccettature: dai documentari sulle leggende del rock e dell’elettronica alle storie che raccontano le scene musicali underground italiane e internazionali.

La nuova edizione di Seeyousound è anticipata da due eventi in programma per la giornata di oggi. Alle ore 18 si inaugura la mostra “Tomorrow Will Be Louder dell’artista e ricercatore Louis Braddock Clarke da Recontemporary. L’esposizione propone un’esperienza sonora e visiva immersiva, dove gli infrasuoni prodotti da eventi come esplosioni minerarie, detriti spaziali e distacchi di ghiaccio vengono amplificati. Clarke riflette sulle ecologie alterate e immagina nuove prospettive sul rapporto tra società e ambiente. Alle 21.30 l’appuntamento al Magazzino sul Po per il primo live del festival. I LAMITA! presenteranno Fonovoltaico, il loro album d’esordio.

Venerdì 21 febbraio l’apertura ufficiale di Seeyousound con Blur: To The End del regista Toby L., che sarà in sala per la prima italiana del suo documentario. In scena il ritorno dei Blur nel 2023, dopo otto anni di silenzio discografico.

Blur: To The End (c) Seeyousound Festival

La proiezione darà il via a un programma ricco di appuntamenti. La formula del festival è ormai collaudata: cinque concorsi e due sezioni non competitive.

Oltre al calendario di proiezioni, live e performance al Cinema Massimo, Seeyousound si ramifica tra altre cinque venue cittadine: Circolo del Design, Recontemporary, Magazzino sul Po, Capodoglio e Off Topic. “La collaborazione con le realtà musicali della città di Torino è sempre stata di grande successo”, commenta Carlo Griseri, direttore del festival. L’organizzazione che sta dietro ad eventi di questo tipo è sempre complessa, ma nel caso del Seeyousound forse ancora di più. “Parliamo di musica proveniente da tutto il mondo e non la vediamo solo da uno schermo, – continua Griseri – ma abbiamo costruito un programma che prevede anche musica dal vivo in città”. Tra le competizioni è presente anche un concorso per talenti musicali che fanno un percorso di formazione durante l’evento e che si esibiranno l’ultima sera. Almeno una volta al giorno i musicisti entreranno nelle sale del cinema, “un’iniziativa che è stata molto apprezzata dal pubblico negli scorsi anni”.

Lo scorso anno, per celebrare la decima edizione, il festival è durato dieci giorni e ha avuto molto successo. “Quest’anno la durata è minore, ma puntiamo a raggiungere risultati non molto inferiori”, dice il direttore. Seeyousound conta su un pubblico fedele ed entusiasta: negli ultimi anni le presenze sono in crescita costante e “dalle prevendite le premesse sembrano buone”.

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