AFN: POL 12:52
MOVIMENTO 5 STELLE: “GOVERNO SENZA IDEE SULL’AUTO”
“Più lavoro, meno armi”, vogliamo “un fondo europeo per l’automotive”.
Queste le parole sui cartelli dei manifestanti per la protesta “Salviamo Mirafiori. Salviamo il lavoro” organizzata dal Movimento 5 Stelle e il gruppo The Left per denunciare i fondi insufficienti previsti dal piano Ue. Sono un centinaio le persone che si sono radunate davanti agli stabilimenti di Stellantis.
“Questo piano di riarmo è una trappola per l’Italia, perché noi abbiamo l’assurdità del governo Meloni, che ha sottoscritto un patto di stabilità che danneggia fortemente l’Italia e danneggia tutta quella spesa per noi necessaria per risollevarci e rilanciarci, quindi la spesa per la sanità, la spesa per l’istruzione e la scuola” afferma Conte che sottolinea la contraddizione tra patto di stabilità e ReArm Europe”.
AFN: POL 12:48
TORINO, SCIOPERO GTT: SERVIZIO REGOLARE
Nessun venerdì nero per il trasporto pubblico locale a Torino. Lo sciopero di 24 ore proclamato per oggi, 21 marzo, del personale di Gtt – nell’ambito della mobilitazione nazionale promossa dai sindacati Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato e Adl Cobas – non ha causato interruzioni significative, neppure al di fuori delle fasce orarie garantite.
La protesta è legata al rinnovo del contratto collettivo nazionale degli autoferrotranvieri. Secondo la Confederazione Unitaria di Base (Cub), circa un quarto dei propri iscritti ha aderito allo sciopero. Gtt, intanto, ha comunicato che la metropolitana è rimasta regolarmente in funzione dalle 5.30 e lo sarà almeno fino alle 15. Non sono ancora disponibili dati ufficiali sulle adesioni complessive.
AFN: POL 12:43
HASSAN KHORZOM E MINA SHARIFI RICEVONO IL SIGILLO CIVICO
Hassan Khorzom e Mina Sharifi hanno ricevuto dalla vicesindaca Michela Favaro e dalla vicepresidente del Consiglio comunale Ludovica Cioria, il sigillo civico nella sala rossa del Consiglio comunale. Hassan Khorzom è arrivato a Torino dalla Siria come profugo, “non per salvare la mia vita ma quella dei miei figli” ha dichiarato durante la cerimonia. Da ex guida turistica, oggi lavora al Museo Egizio ed è vicepresidente dell’Anpi Nicola Grosa. Poche settimane fa ha ricevuto la cittadinanza italiana, con cui potrà tornare in Siria per rivedere i suoi genitori. “La prima associazione che ho incontrato a Torino è stata l’Anpi. Ho tradotto la Costituzione italiana in arabo per poterla diffondere in alcuni centri islamici di Torino. Io mi sento partigiano siriano, da qualche settimana ho ottenuto la cittadinanza italiana. Ora mi sento un partigiano italiano, la cittadinanza mi ha dato la forza per continuare la mia resistenza qui, nella città che mi ha accolto. Vorrei portare la Costituzione italiana in Siria come esempio per il futuro del popolo libero siriano. Grazie alla famiglia torinese che mi ha onorato oggi”, ha poi concluso.
Mina Sharifi è dovuta fuggire nel 2021 dall’Afghanistan dove è nata e cresciuta con l’avvento al potere dei talebani, ottenendo poi l’asilo politico in Italia. Riceve l’onorificenza della città dopo anni di attivismo che l’hanno portata fino al Consiglio d’Europa di Strasburgo per promuovere la sua petizione online, lanciata con il supporto della Fondazione Emmanuel, per il diritto all’istruzione in Afghanistan. La proposta vuole sfruttare la tecnologia satellitare per costruire una scuola telematica e realmente inclusiva – nelle due lingue nazionali, pashto e dari – per raggiungere studentesse e studenti anche nei villaggi più remoti. ”Porto questo riconoscimento nel cuore, non solo per me ma per tutte le persone che condividono il mio percorso” ha spiegato Sharifi, “Torino è diventata casa per me e molti afgani in diaspora.
Essere afghana significa lottare con la mente e con il cuore, contro l’invisibilità imposta, anche quando tutto sembra perduto. Questo riconoscimento è per ogni donna che si rifiuta di essere cancellata e ogni ragazza che sogna un libro fra le mani. Grazie per aver creduto in me”.
AFN: POL 12:32
COLTIVATO, GRAPPADELLI: “LE COPERTURE POSSONO RIDURRE IL CONSUMO D’ACQUA DEI FRUTTETI FINO AL 50%”
“Abbiamo delle soluzioni che possiamo già portare sul mercato per abbattere il consumo di acqua del 50%”. Così ha ricordato Luca Corelli Grappadelli, professore ordinario del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’università di Bologna, durante uno degli incontri del festival Coltivato, in corso a Torino fino a domenica 23 marzo.
Nella giornata mondiale dell’acqua, il professore ha ribadito quanto sia necessario “essere ancora più efficienti nella gestione di questo bene” anche nel campo della frutticoltura. Secondo Grappadelli, una possibile soluzione sarebbe l’agrivoltaico. Le coperture realizzate con pannelli fotovoltaici sui terreni, infatti, permetterebbero di ombreggiare le coltivazioni in modo da ridurre il loro consumo d’acqua nei momenti più caldi.
AFN: POL 12:27
UNIVERSITÀ DI TORINO E POLITECNICO, TORNA IL SALONE DELL’ORIENTAMENTO
Sono in programma dal 26 al 28 di marzo all’Inalpi Arena le Giornate di Orientamento dell’Università di Torino. L’evento è aperto a chiunque intenda iscriversi all’UniTo ed è rivolto specialmente agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori. L’obiettivo di questi tre giorni di incontro con le future matricole è presentare l’offerta formativa dell’Università, che prevede 74 corsi tra lauree triennali, 90 magistrali, e corsi di laurea a ciclo unico. Barbara Bruschi, vicerettrice per la didattica di UniTo, ha spiegato che il progetto punta a trasformare l’orientamento da iniziativa sporadica ad attività svolta in maniera costante durante tutto l’anno accademico. Lo scopo è presentare ai giovani l’università non solo come luogo di apprendimento ma anche come “laboratorio di idee, di innovazione e di inclusione, in cui ogni studente può trovare l’opportunità di esprimere il proprio potenziale e contribuire al progresso della società”.
A fine marzo ritorna anche l’appuntamento con il Salone dell’Orientamento del Politecnico di Torino per incontrare futuri studenti e studentesse. Anche quest’anno l’università ha organizzato incontri tematici e lezioni aperte per presentare i suoi corsi di laurea triennali e magistrali. Le prime date saranno il 28 e 29 marzo per la presentazione dei 25 corsi di laurea triennali, presso il complesso delle Aule R in via Borsellino 53, a Torino. Il 31 marzo e il primo aprile invece sarà il momento dei 27 corsi di lauree magistrali. Per presentarli sono previsti degli eventi in tre sedi diverse dell’ateneo a Torino: Aule R di Via Borsellino, sede di Mirafiori, Castello del Valentino. Il Salone dell’Orientamento prosegue con il Salone Off che mette a disposizione delle future matricole un ricco palinsesto di webinar, appuntamenti live ed eventi organizzati dai corsi di laurea e laurea magistrale del Politecnico, con la presenza di docenti, studentesse e studenti.
AFN: POL 12:01
IL POLITECNICO DI TORINO DIVENTA SOCIO DI ENVIRONMENT PARK
Fumata bianca in sala consiglio di Environment Park. Il presidente del parco tecnologico Giacomo Portas e il rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati hanno firmato l’intesa per l’entrata ufficiale del polo universitario nella sua compagine sociale: prevista la partecipazione di 1% del capitale sociale, pari a 170186 euro. Dopo anni di collaborazioni di successo tra le due realtà territoriali, il percorso comune iniziato nel 2014 è arrivato a una tappa fondativa.
Il primo evento preannunciato per comunicare al pubblico i nuovi passi dell’intesa sarà il Salone del libro 2025.
Giacomo Portas ha dichiarato:” È un momento importante per la nostra azienda. Riteniamo il Politecnico di Torino una fonte immensa. Tasso di velocità, capacità e intuizione fanno molto bene alla città di Torino. Non portiamo solo apporto teorico per la transizione green ma anche concretezza”. Sulla stessa linea l’ad Matteo Beccuti: “Qui già vent’anni fa si pensava alla Torino del domani. In un luogo iconico come questo, dove fino agli anni Ottanta c’erano le acciaierie, ora quelle strutture così inquinanti hanno lasciato spazio a un futuro diverso. Siamo il simbolo della concretezza della rivoluzione ambientale e siamo orgogliosi di farlo insieme a Polito”.
Festeggia il “matrimonio tra i due enti” il rettore Stefano Corgnati: “Volevo completare questa intesa entro il primo anno di mandato: promessa mantenuta – ha detto, per poi aggiungere – Siamo sempre stati fidanzati, ma i fidanzamenti vanno coronati con un matrimonio. Ricercatori, soggetti pubblici e imprese: questo luogo funziona perché si autosostiene e non chiede ai propri soci dei finanziamenti. Non è scontato: i tre soggetti sono coordinati e gestiti, questo è Envi park”. Corgnati ha poi parlato della loro ambizione riguardo alle normative e ai regolamenti dell’innovazione: “Questo è il tema per l’Italia e l’Europa: innovazioni di nuovi prodotti di mercato da trasferire nella società e questo avviene solo se l’aspetto normativo è solido. Regole e norme, ci vogliamo lavorare, anche con i ministeri. Aiutare il sistema paese e il sistema Europa a far atterrare a tutti i livelli l’innovazione normativa regolamentare”.
AFN: POL 11:27
MESSER TULIPANO: AL VIA LA 25ESIMA EDIZIONE
Dal 29 marzo e fino al 1 maggio torna, nel parco del castello di Pralormo (Torino), Messer Tulipano, la manifestazione dedicata ai tulipani giunta alla venticinquesima edizione. “Un traguardo faticoso” secondo Consolata Pralormo: “In questi 25 anni ci sono stati anche dei momenti difficili, come le fioriture tardive, e certamente per l’organizzazione di eventi come questo non ci si improvvisa”. Pralormo ripercorre la storia della manifestazione, raccontando come venticinque anni fa “in Italia non piaceva molto l’idea che si piantassero dei bulbi e che poi per sei mesi non si vedesse alcun fiore. Adesso, invece, la passione per i tulipani si sta diffondendo”.
“Il tendone – spiega Pralormo – sarà come un mercato dei fiori olandese”, un po’ bloemenmarkt insomma, mentre la serra, arrivata da Parigi a fine Ottocento e restaurata nel 1996, “conterrà orchidee rare e particolari”. Anche la scelta dei bulbi di tulipano è stata guidata dallo stesso criterio: la preziosità, in un viaggio che coinvolgerà la Turchia, dove i tulipani sono nati, e l’Olanda, dove i tulipani sono diventati celebri. Sarà inoltre possibile fare picnic immersi tra i boccioli in una collina, newentry dell’anno scorso. Tulipani, ma non solo: i visitatori potranno ammirare la fioritura dei narcisi e dei ciliegi giapponesi, “che mio marito mi ha regalato per il nostro quarantesimo anniversario di matrimonio” racconta Pralormo.
“Il nostro parco ha 200 anni, pertanto è stato necessario un investimento di tutela e conservazione”. Il parco ospiterà concerti ed eventi per dare visibilità ai giovani talenti, per i quali sarà un vero palcoscenico. Sarà inoltre possibile, durante il percorso di visita, accedere alla biblioteca della famiglia dei conti Pralormo, che ospita 9mila volumi, di cui 800 ricettari. Proprio il mondo culinario sarà protagonista della manifestazione: “una dozzina di maestri del gusto saranno al castello di Pralormo per far assaggiare i propri prodotti” argomenta Daniela Fenoglio (Camera di commercio Torino). La prossima settimana saranno ospiti speciali del castello le galline di Fantolino, grazie a cui prenderà vita il suggestivo pollaio di Pralormo.
AFN: POL 10:02
PREMIO BUSCAGLIONE 2025: DIECI SEMIFINALISTI PER TRE SERATE
Sono dieci i semifinalisti pronti a darsi battaglia per aggiudicarsi il Premio Buscaglione a Torino. Gli appuntamenti sono tre. Due serate di semifinale all’Off Topic, 26 e 27 marzo, e la serata conclusiva il 28 marzo, presso la discoteca Supermarket. Proprio nella serata conclusiva verrà consegnata anche la targa Gran Torino a Cristiano Godano, cantautore, chitarrista e frontman del gruppo rock Marlene Kuntz. La targa è un riconoscimento per l’artista, ispirazione del panorama musicale indipendente.
Il 26 marzo, i primi 5 semifinalisti: Alec Temple, Giglio, Kalpa, Katana Koala, Kiwi, Stasi. Il 27, gli altri cinque: 1 44 9 8, Androgynus, Dimaggio, Riva, Unadasola. Solo quattro di loro si sfideranno nella serata conclusiva del 28 marzo.
Organizzato dall’Associazione F.E.A. e dedicato alla memoria del musicista Fred Buscaglione, l’evento si svolge ogni due anni a Torino per promuovere la musica dal vivo emergente e offrire un’alternativa ai classici format televisivi di talent.
Il premio, negli anni, ha contribuito a scoprire e a dare visibilità a diversi giovani musicisti e musiciste emergenti, come Lo Stato Sociale, Eugenio in Via di Gioia e anche Yosh Whale, Nervi ed Hey!Himalaya.
AFN: POL 9:34
“SI SOSTIENE IN CARCERE”: L’ARTE DEL GELATO PER 12 DETENUTE DI VERCELLI
Dodici detenute presso la casa circondariale di Vercelli hanno imparato i segreti di uno tra i cibi più dolci al mondo: il gelato. Il “corso base di gelateria artigianale”, percorso formativo e professionalizzante sostenuto dai Club Soroptimist Vercelli, Alto Novarese, Biella, Novara, Valsesia e Verbano fa parte del Progetto nazionale del Soroptimist International d’Italia “Si sostiene in carcere”, realizzato in collaborazione con l’azienda alimentare Fabbri 1905.
Nato nel 2017, ma interrotto a causa della pandemia, il corso di gelateria ritorna nel 2024 diplomando 52 detenute.
La tappa di Vercelli, la seconda del corso, fa parte di un tour che coinvolgerà otto istituti penitenziari femminili italiani e quindici Club Soroptimist, diplomando circa 80 detenute. Grazie alla disponibilità di Rosa Pinasco, docente della Scuola Fabbri master class, il corso si compone di lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche che consentono alle allieve di preparare basi bianche, basi frutta, variegati, sorbetti e gelati, coni e coppette. Alle partecipanti un diploma ufficiale, riconosciuto e spendibile sul mercato del lavoro.
Alla base del Progetto, nato nel 2017, c’è il Protocollo d’intesa sottoscritto da Soroptimist con il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia. L’obiettivo è quello di favorire il reinserimento nella società delle detenute, attraverso l’acquisizione di competenze professionali spendibili nel mondo del lavoro. Una di queste è l’arte del gelato che, grazie alle detenute, entra spesso nei menù dell’istituto.
“Il gelato – commenta la famiglia Fabbri – è da sempre associato a momenti di spensieratezza e felicità. Siamo particolarmente orgogliosi di questa iniziativa, che porta in sé molti dei valori in cui crediamo da sempre: il ruolo delle donne, la centralità della formazione, il sostegno al mondo della gelateria artigianale”.
Il ciclo di lezioni andrà avanti fino a ottobre del 2025, con l’ultima tappa presso la casa circondariale di Forlì. Il prossimo appuntamento è previsto a Modena, dal 28 al 30 aprile.