La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Seconda simulazione agenzia del 26 aprile 2017

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AFN: CRO – 14.05
RIPARTE IL PROCESSO SAN MICHELE, LA PROCURA FA RICORSO PER ALCUNI IMPUTATI CON L’ACCUSA DI 416BIS
Torino, 26 aprile. Saranno il 9 e il 10 maggio le prossime udienze del processo d’appello di San Michele nel rito abbreviato. Gli imputati sono gli stessi del primo grado, salvo alcune assoluzioni per le quali la Procura non ha fatto ricorso. Secondo fonti giudiziarie, il ricorso c’è invece stato per i casi di Grande Aracri Nicolino, Liberti Rosario e Cizza Alberto per associazione mafiosa (416bis). In aula anche Mauro Esposito, l’imprenditore torinese testimone di giustizia e vittima di estorsione, praticata ai suoi danni da Nicola Mirante e appurata nel primo grado del rito ordinario.
Nell’abbreviato, Toroddo Gabriella era imputata in concorso per questa estorsione ma è stata assolta dal capo d’accusa, e l’imprenditore torinese non ha fatto ricorso sul merito. Sull’ultima vicenda di Esposito, legata al contenzioso con la Edilrivoli, c’è invece contrasto giurisprudenziale. Secondo alcune sentenze le società di ingegneria come quella di Esposito possono lavorare per privati, ma la Edilrivoli impugna una sentenza di Cassazione che afferma il contrario e chiede 300.000 euro all’impresa di Esposito per aver violato la norma. L’udienza per questo contenzioso è fissata per il 23 maggio, ed è a rischio il pignoramento dell’azienda.
CCL
AFN: CRO – 13.40
L’ASSESSORE MARCO GIUSTA: “IL PRESUNTO JIHADISTA È UN CASO ISOLATO”
“Penso che sia un caso isolato e che non abbia molte radici all’interno della situazione torinese”, ha commentato così l’arresto del presunto jihadista Mouner El Aoual, Marco Giusta, assessore all’integrazione del Comune di Torino. Il 29enne marocchino, accusato di associazione finalizzata al terrorismo internazionale, soggiornava illegalmente in Italia dal 2008. Da nove anni era ospite di una famiglia in un appartamento nel quartiere periferico di Barriera di Milano. Il caso riaccende i riflettori sul problema della radicalizzazione nel capoluogo piemontese. “Stiamo lavorando a un progetto con il carcere per far entrare gli imam riconosciuti dal Ministero affinché contrastino la propaganda fondamentalista” ha continuato l’assessore, “quello dell’inclusività religiosa e sociale è un percorso che non può essere messo in discussione neanche dalle sirene più estremiste”.
LCL
AFN: CUL – 12:49
SALONE DEL LIBRO, L’ASSESSORA LEON: “FLOP DI MILANO? SERVE TEMPO”
“Una fiera del libro ha bisogno anche di tempo, a Torino sono 30 anni che lavoriamo, non solo sul Salone del Libro ma anche sulla lettura in città” ha detto l’assessore alla Cultura della città di Torino Francesca Leon. Una dichiarazione che arriva dopo i primi dati raccolti sulla partecipazione al “Tempo di Libri” della Fiera Milano, l’evento in concorrenza con il Salone del Libro di Torino. Meno di 70.000 presenze, per un bilancio inferiore alle aspettative, per la prima edizione della nuova fiera dell’editoria italiana del capoluogo lombardo. “Al Salone collabora tutta la città” – prosegue l’assessora Leon -. “La competizione ha aiutato a lavorare diversamente per creare una nuova fiera tuttavia non basta moltiplicare i saloni per lavorare sullo sviluppo della lettura. Il 60% degli italiani non legge neanche un libro all’anno”.
LCL
AFN: CRO – 12.38
CASO STAMINA, VANNONI RECLUTAVA PAZIENTI IN ITALIA PER CURE IN GEORGIA
Torino, 26 aprile. Collegamento tra le indagini sulla prosecuzione del metodo Stamina in Georgia e il fermo di Vannoni di questa mattina. Secondo i PM Vannoni reclutava, fino al 2016, i suoi pazienti in Italia, disposti a pagare fino a 27.000 euro per 5 trattamenti con bonifici esteri. In Georgia era attivo un sistema di accoglienza simile a un tour operator per accogliere i pazienti, reclutati anche tramite la Prostamina Life in Italia. Per questo i PM ritengono vi sia competenza territoriale nel nostro Paese per i reati contestati.
I pazienti trattati in Georgia sarebbero una cinquantina.
CCL
AFN: CRO – 12:30
LUNEDÌ CAMBIANO LE TARIFFE PER PERMESSI ZTL E SOSTE NELLE ZONE A STRISCE BLU
Da lunedì 1° maggio cambiano le tariffe per i permessi ztl e quelli relativi alle soste nelle zone a strisce blu di Torino: un sostanziale raddoppio dei costi per i residenti e fasce variabili in base al reddito Isee.
I permessi base di durata biennale aumentano dai 100 euro attuali ai 200 prossimi, salvo modifiche legate all’impatto ambientale dell’auto. Tra i 14mila beneficiari, chi ha un permesso in scadenza entro il 29 aprile potrà evitare di pagare il doppio nei prossimi due anni se farà richiesta di rinnovo entro venerdì 28.
Per i permessi sosta nelle zone con strisce blu si passa da un costo fisso per tutti di 45 euro a una sorta di patrimoniale in base al reddito Isee, raggruppato in tre fasce: 45 euro da 0 a 20mila dichiarati, 90 euro da 20mila a 50mila, 180 euro oltre i 50mila. Anche in questo caso, i permessi che scadono entro sabato si potranno rinnovare alla cifra vigente purché la richiesta arrivi entro venerdì.
AMT
AFN: CRO – 12.27
STAMINA, SETTE INDAGATI OLTRE A VANNONI
Torino, 26 aprile. Oltre a Davide Vannoni, l’inventore del metodo Stamina, sono iscritte sul registro degli indagati altre sette persone, coinvolte a vario titolo. Lo si apprende da fonti investigative.
CCL
AFN: CRO – 12.22
STAMINA, VANNONI PROGETTAVA LA FUGA ALL’ESTERO
Torino, 26 aprile. Secondo il PM Vincenzo Pacileo, che ha eseguito il fermo di Davide Vannoni questa mattina a Torino, l’uomo aveva intenzione di fuggire all’estero. In base alle intercettazioni degli ultimi mesi infatti Vannoni avrebbe parlato di andare in Ucraina, Bielorussia o a Santo Domingo. Non ci sono prove, al momento, della prosecuzione del metodo Stamina all’estero dopo la condanna di Vannoni a 22 mesi di carcere.
CCL
AFN: CRO – 12.18
STAMINA, FERMATO VANNONI. L’ACCUSA È ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE
Torino, 26 aprile. L’accusa per Davide Vannoni è di associazione per delinquere aggravata dalla transnazionalità, truffa aggravata e somministrazione di farmaci non conformi. Il fermo, non ancora convalidato, è stato eseguito dal Nas su ordine dei due pm  Vincenzo Pacileo e dal Sostituto Alessandro Aghemo. Il provvedimento è scattato perché dalle intercettazioni risultava imminente l’allontanamento di Vannoni dal territorio nazionale, anche se non è chiaro dove si sarebbe diretto. Per questa ragione già da marzo era scattata la richiesta di misura cautelare.
CCL
AFN: CRO – 12.00
MORTI SUL LAVORO IN DIMINUZIONE: NEL 2016 SONO 549
Torino, 26 aprile. Nel 2016 sono 549 le morti sul lavoro, contro le 626 del 2015, mentre sono 76 quelle registrate in Piemonte – di cui 27 nel torinese – rispetto alle 89 di dodici mesi prima. Questi i numeri sulle morti bianche diffusi al convegno inaugurale del Forum Internazionale della sicurezza e della salute 2017, che ha preso il via questa mattina. Nonostante i dati siano in miglioramento, c’è ancora tanta strada da fare, soprattutto in termini di prevenzione. “Sono necessari degli investimenti, ma il nostro obiettivo è portare Torino a essere capitale della sicurezza”, ha detto l’assessore al commercio della città di Torino, Alberto Sacco. A moderare il convegno il giornalista di Mediaset Beppe Gandolfo, che sui numeri ha voluto precisare. “Quelle sui morti sul lavoro sono cifre ufficiali, ma prendiamo il caso di Michele Scarponi: verrà catalogato come incidente stradale, ma siamo sicuri che anche la sua non sia una morte sul lavoro?”. “Un dipendente che può svolgere il proprio lavoro in sicurezza è un fattore produttivo per un imprenditore. Le aziende devono capire l’antifona e alla svelta”, ha puntualizzato il sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Torino, Ciro Santoriello.
Il Forum proseguirà sino a venerdì 28 aprile con convegni e seminari su varie tematiche. Previste anche tre visite guidate sui cantieri della linea 1 della metropolitana di Torino, su quello della Nuvola di Lavazza e su quello della Tav di Chiomonte.
FPD
AFN: CRO – 11.39
‘NDRANGHETA, AL VIA L’APPELLO PER IL PROCESSO SAN MICHELE
Torino, 26 aprile – Inizia oggi l’appello per il rito abbreviato del Processo San Michele, dopo il primo grado conclusosi nel dicembre 2015. Si parla di ‘ndrangheta e infiltrazioni mafiose anche nei cantieri Tav. Oltre un anno fa le condanne sono state 11 e 5 le assoluzioni. Il reato contestato a diversi imputati è di associazione a delinquere di stampo mafioso (416bis). Tra loro Greco Angelo, Greco Roberto, Greco Domenico, Audia Mario e Sisca Gregorio.
In aula oggi anche Mauro Esposito, imprenditore vittima di estorsione e testimone di giustizia nel processo ordinario. L’uomo, che proprio oggi compie 52 anni, continua ad avere gravi conseguenze economiche nella sua azienda, iniziate con l’estorsione attuata ai suoi danni da Nicola Mirante, come appurato in primo grado nel rito ordinario. La vicenda al centro in questi giorni è il contenzioso della sua azienda con la Edilrivoli, che potrebbe far scattare il pignoramento dell’impresa di Esposito.
CCL
AFN: CRO – 11.23
CASO STAMINA, ARRESTATO DAVIDE VANNONI
Torino, 26 aprile. L’inventore del metodo Stamina Davide Vannoni è stato nuovamente arrestato. Stamattina i carabinieri del Nas si sono presentati con un ordine di arresto nella sua villa sulla collina di Torino. L’accusa è di aver proseguito all’estero (in Georgia) il controverso trattamento, bocciato dalle autorità e dai giudici italiani e screditato dalla comunità scientifica. Vannoni aveva continuato ad applicare il metodo Stamina nonostante avesse patteggiato una pena di 22 mesi di carcere (sospesi con la condizionale) al processo nel quale era imputato nel marzo del 2015.
GRN
AFN: CRO – 11.19
ALLARME BOMBA IN VIA FERRARI, IL RIEPILOGO

Torino, 26 aprile. Allarme bomba in pieno centro a Torino. Una valigetta sospetta è stata segnalata questa mattina in via Gaudenzio Ferrari, a due passi dalla Mole. La ventiquattrore, lasciata davanti a una delle finestre dell’edificio nel quale hanno sede la scuola materna Santissima Annunziata e l’asilo nido Koala, è stata segnalata alle forze dell’ordine intorno alle 7.30 del mattino: l’intervento della polizia ha permesso di isolare la zona e di impedire per tempo l’accesso dei bambini all’istituto. Attivato il protocollo di sicurezza, si è atteso l’arrivo degli artificieri che, intorno alle 9.40, hanno spostato la valigetta in una zona sicura per poi farla brillare. Secondo quanto riferito da diverse fonti, la ventiquattrore sarebbe stata vuota. In pochi minuti, dopo un controllo all’interno dell’edificio, le strade sono state riaperte. I bambini, che nel frattempo erano stati fatti riparare dalla pioggia nella parrocchia di via Sant’Ottavio, sono potuti rientrare nella scuola intorno alle dieci.

FAF
AFN: POL – 11.10
SESTERO, ANPI: “SBAGLIATO CONTESTARE LA BRIGATA EBRAICA”
Torino, 26 aprile. Maria Grazia Sestero, presidente ANPI Torino: “Credo sia sbagliato contestare la presenza della Brigata Ebraica, gli elementi di intolleranza e divisione non fanno parte della cultura dell’ANPI e della Liberazione. Di fronte ai rigurgiti di fascismo presenti in tutta Europa, è bene ricordare che l’idea di Europa unita è nata nella Resistenza”.
ROT
AFN: CRO- 10.55
ASSESSORA PENTENERO: “DUE OPERAI MORTI SULLA BOLZANO-BRENNERO? PER ALCUNI LAVORI IL QUOZIENTE DI RISCHIO CI SARÀ SEMPRE “
Torino, 26 aprile. “Il numero degli incidenti sul lavoro si è ridotto in termini assoluti, ma il dato va misurato con le riduzioni dei posti di lavoro. Altrimenti si ha una visione distorta”, lo ha detto l’Assessora al lavoro, istruzione e formazione professionale della Regione Piemonte, Giovanna Pentenero, a margine del convegno inaugurale del Forum internazionale della sicurezza e della salute all’Unimanagement di via XX Settembre. Un tema, quello della sicurezza sul lavoro, sempre attuale, dopo l’incidente tra due treni per la manutenzione sulla linea ferroviaria Bolzano-Brerrero che nella notte ha causato la morte di due operai e il ferimento di altri tre. “Davvero, quando è successo? – ha chiesto perplessa Pentenero – purtroppo il quoziente di rischio per alcuni lavori c’è sempre. La Regione Piemonte ha approvato un piano per la sicurezza sul posto di lavoro che vede coinvolti gli assessorati a sanità, trasporti, lavoro e formazione professionale – ha proseguito l’assessore -. Ogni anno organizziamo corsi di formazione per mobilitare sul tema, perché riteniamo che la prevenzione sia la cosa più importante”. Inizialmente attesi al convegno, Daniele Gaetano Borioli, commissione infortuni sul lavoro del Senato e Renata Polverini, vicepresidente della commissione lavoro pubblico e privato della Camera, hanno disertato per impegni istituzionali a Roma.
FPD
AFN: CRO – 09.45
ALLARME BOMBA ALLA MOLE, RIAPERTE LE STRADE
Torino, 26 aprile. Dopo l’intervento degli artificieri che  hanno fatto brillare la valigetta sospetta in via Ferrari, le strade attorno alla Mole Antonelliana sono state riaperte.
FAF – MPA
AFN: CRO – 09.40
ALLARME BOMBA ALLA MOLE, LA VALIGETTA E’ STATA FATTA BRILLARE
Torino, 26 aprile. Sono intervenuti gli artificieri all’edificio di via Gaudenzio Ferrari che ospita scuola materna e asilo nido. La valigetta è stata fatta brillare in una zona resa sicura dalla polizia. Piccola esplosione.
FAF – MPA
AFN: CRO – 09.40
ALLARME BOMBA, SGOMBRATA VIA GAUDENZIO FERRARI
Torino, 26 aprile. La polizia municipale ha fatto allontanare tutti dalla zona centrale di via Ferrari per ragioni di sicurezza. Gli artificieri insieme a 10/15 poliziotti stanno operando sulla ventiquattr’ore.
FAF – MPA
AFN: CRO – 09.25
ALLARME BOMBA A DUE PASSI DALLA MOLE
Torino, 26 aprile. Allarme bomba, questa mattina alle 7.30, nelle vie circostanti la Mole Antonelliana. Una valigetta sospetta è stata segnalata davanti all’edificio, in via Gaudenzio Ferrari 16, che ospita l’asilo nido municipale Koala e la scuola materna Santissima Annunziata, dietro la Mole Antonelliana. Attivato il protocollo di sicurezza, la polizia ha isolato la strada ed è in attesa della squadra artificieri. I bambini dell’asilo sono stati ricoverati temporaneamente nella parrocchia di Via Sant’Ottavio.
FAF – MPA

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