L’inverno piemontese sarà all’insegna della scherma. Nei prossimi tre mesi saranno due i grandi eventi che celebreranno questa disciplina sportiva. La regione ospiterà, da sabato 7 a domenica 8 dicembre, a Vercelli, la Prima prova nazionale del Gran Prix “Kinder Joy of moving” di spada maschile e femminile under 14. Poi dal 7 al 9 febbraio 2020 l’appuntamento internazionale “Gran Prix Fie“- trofeo “Inalpi” di fioretto maschile e femminile, in programma al pala Alpitour a Torino. “Il Piemonte continua a rappresentare una terra fertile per la scherma italiana. Non solo per la capacità delle società piemontesi di formare talenti che oggi rappresentano il presente e il futuro della scherma azzurra, ma anche per quella di avviare sinergie istituzionali che permettono di ospitare grandi eventi schermistici” spiega Giorgio Scarso, presidente della Federazione Italiana Scherma.
Il “Gran Prix FIE” che si terrà a Torino è l’unica tappa europea del circuito internazionale di fioretto. Vedrà schierarsi in pedana i maggiori esperti di questa specialità, che andranno a caccia di punti importanti per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. La strada verso le Olimpiadi passa dunque da Torino. Una scelta che, secondo l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, è stata determinata dall’alta qualità della scherma piemontese, riconosciuta a livello nazionale e internazionale. “La scherma, in Piemonte, ha una lunga e radicata storia che vogliamo aiutare a consolidare anche nel futuro – spiega Ricca – Abbiamo lavorato poi per mettere le basi della scherma italiana a Torino. Vogliamo che la città diventi la capitale di questa disciplina sportiva”.
Il Piemonte conta un alto numero di schermidori. Le rappresentanti del movimento regionale sono la schermitrice Federica Isola, nata a Vercelli, classe 1999, vincitrice di un oro ai campionati mondiali giovanili di Torun e Andreea Ionela Mogos, atleta paralimpica di Torino, vincitrice della medaglia di Bronzo ai campionati europei di Casale Monferrato. “Il Piemonte conta ben 1663 schermidori – racconta Cinzia Sacchetti, Presidente del Comitato regionale scherma Piemonte e Valle d’Aosta – organizziamo 12 gare nazionali e internazionali all’anno, che riguardano tutte le categorie d’età. Quello della scherma è un movimento che in questa regione sta crescendo molto e comincia ad entrare anche nelle scuole”.
