Scalare le montagne in bici è un appuntamento fisso dell’estate per numerosi appassionati, ma la presenza di auto e mezzi a motore in genere sulle strade può mettere a rischio l’incolumità dei ciclisti e far desistere molti. Per questo esistono iniziative come Scalate leggendarie, pensate per accontentare gli amanti dello sport e della natura. L’evento, spalmato lungo tutta l’estate da giugno a settembre, consente di scalare in bici alcuni dei passi più importanti e belli della catena delle Alpi Cozie dominata dal Monviso, chiudendo le strade al traffico di mezzi a motore, per consentire di pedalare in serenità e sicurezza in mezzo all’aria pulita. La partecipazione è gratuita e libera. E negli scorsi anni ha raggiunto un’adesione che ha sfiorato le diecimila persone.
Scalate leggendarie (quest’anno alla sua quarta edizione) si articola in nove giornate, concentrate soprattutto nei primi di luglio, nelle quali si potrà pedalare su sei colli delle valli cuneesi, quali il Pian del Re, il Colle dell’Agnello, la salita di Montoso e Rucas, il Colle di Sampeyre, la salita di Montemale di Cuneo e il Colle Fauniera. Nello specifico sono in programma una “sei giorni”, dal 4 al 10 luglio, che permette di scalare in sequenza una per giorno tutte le vette dell’evento, e tre giornate singole (il 21 giugno, il 30 agosto e il 7 settembre), riservate alle salite principali del circuito: il Pian del Re, il Colle Fauniera e il Colle dell’Agnello.
La collocazione dell’inizio dell’evento alla fine di giugno non è casuale. Si pone infatti in parallelo all’analogo evento ciclistico francese “Tournée des Grand Cols” (dal 30 giugno al 4 luglio), che offre una proposta simile dall’altra parte del confine, concludendo il circuito arrivando proprio sul Colle dell’Agnello. L’intreccio dei due eventi permette al territorio di offrire una proposta turistica transfrontaliera dedicata alla bici e i suoi appassionati. Un’altra occasione offerta dal Piemonte per conoscere il suo territorio, pedalando.