Le basse temperature non sono riuscite a spegnere le emozioni della prima giornata di gare e di medaglie. Sulle piste di Melezet, frazione di Bardonecchia, si sono svolte le semifinali e le finali di snowboard cross femminile e maschile. A imporsi nella finale femminile Francia e Italia. Le medaglie d’oro e d’argento sono state assegnate, rispettivamente, alle francesi Camille Poulat e Marghaux Herpin.
Bronzo azzurro nello snowboard
Meno scontata la presenza dell’Italia sul podio. Durante la semi finale, infatti, le due italiane in gara, Marika Savoldelli e Sofia Groblechner cadono. Marika però riesce a rialzarsi e recuperare tempo prezioso, tagliando il traguardo in seconda posizione. La rimonta le permette di accedere alla finale e di regalare la prima medaglia delle Universiadi agli azzurri. Da segnalare, durante le semifinali, la brutta caduta della giapponese Yoshida Remi, prontamente soccorsa dal personale medico.

Nella finale maschile è stato il francese Quentin Sodogas ad aggiudicarsi la medaglia d’oro. L’argento è andato allo spagnolo Bernat Ribera Violan, mentre il bronzo al tedesco Umito Joshua Kirchwehm. l nostro Matteo Rezzoli ha raggiunto l’ottavo piazzamento nella classifica complessiva.
Freestyle skiing a Campo Smith
Scendiamo di quota: sulla pista 1 del Colomion si sono tenute le finali di freestyle skiing, specialità mogul, femminile e maschile. I risultati del primo non sorprendono: sul podio, in ordine, Anastassiya Gorodko, rappresentante del Kazakhstan, che aveva dominato le classifiche già nei giorni precedenti, la giapponese Haruka Nakao e la tedesca Hanna Weese. Per quanto riguarda la competizione maschile, oro, argento e bronzo sono andati, rispettivamente, al finalndese Akseli Ahvenainen, al giapponese Shugo Kanno e al canadese Quinn Dawson.
Due podi e qualche errore
Intanto a Pragelato, 1500 metri di altezza, nella mattinata si è svolta la gara di biathlon maschile. Si tratta della short individual da 15 km. Tra i 48 atleti in gara è stato il 20enne ucraino Bohdan Borkowskyi a primeggiare: con un tempo di 38:40.9, a fare la differenza è stata la prestazione sugli sci, nonostante i tre errori al tiro. Patrik Kuuttinen, finlandese, è arrivato secondo grazie alla mancanza di errori al poligono. Petr Hak si è aggiudicato il bronzo nonostante i due sbagli al tiro. L’unico italiano in gara oggi, il valdostano Gabriel Curtaz, ha invece chiuso in 24sima posizione, penalizzato dai cinque errori al poligono.
La seconda gara di biathlon, la short individual femminile da 12,5 km, è iniziata alle 13:05. Con un tempo di 37’37’’1 e due errori al poligono, è stata la francese Noemie Remonnay a vincere la medaglia d’oro. Sul podio anche Amelia Liszka, atleta polacca che proviene dalla IBU Cup Junior, con un tempo di 38’14’’7, ma senza errori al poligono, e Daryna Chalyk che, con un tempo di 39’04’’2 ha regalato la medaglia di bronzo alla nazionale ucraina. Chalyk, che ha debuttato lo scorso weekend in Coppa del Mondo a Oberhof, oggi ha pagato i quattro errori al tiro. Per l’Italia solo un 32esimo posto, con i cinque errori di Anael Mezzacasa.
Gare e divertimento in quota continuano anche domani, mercoledì 15 gennaio, con l’assegnazione dello medaglie nello sci alpino femminile e nel freestyle skiing maschile a Bardonecchia. A Pragelato appuntamento con il cross-country skiing e il para cross-country skiing.