AFN: SPORT, 13:10
IVREA, ARRIVA IN PIEMONTE IL PRIMO HUB DI INNOVAZIONE PER SPORT E BENESSERE
Proprio durante la settimana dei grandi eventi sportivi, a Torino è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra Sport Innovation Hub (Sih), Politecnico di Torino, Coni Piemonte e C.Next Ivrea Società Benefit, che istituisce il primo e unico hub regionale italiano di innovazione con approccio multidisciplinare in ambito sport e benessere.
L’obiettivo è quello di generare valore diffuso attraverso i tre scopi principali: la promozione della cultura dello sport e del benessere come vettore di crescita sociale, lo sviluppo di progetti strategici di innovazione e l’impulso alla nuova imprenditorialità e start-up nel settore sportivo.
Le azioni saranno supportate da eventi di networking e formazione, essenziali per connettere ricercatori, imprese, atleti e istituzioni sportive. A completare il quadro, verranno attivati percorsi tecnici e gestionali, un Master di alta formazione e programmi di orientamento per istituti superiori e its.
I primi laboratori e la prima sede fisica dell’innovazione saranno a Ivrea all’interno delle ex officine Olivetti, il cuore di Ivrea Città Industriale del XX secolo, riconosciuta come Patrimonio Mondiale Unesco. La sua posizione crea un potente legame tra sport, cultura e riqualificazione urbana, sfruttando il contesto Unesco per elevare la qualità e la diffusione delle iniziative e proiettando il progetto in tutto il Piemonte.
Marta Serrano, la fondatrice e direttore esecutivo dell’Hub ha aggiunto: “Abbiamo sviluppato il progetto strategico dopo 6 anni di impegno e grazie ai contributi della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo. Questi fondi sono stati impiegati per rafforzare il nostro network consolidando il nostro ruolo di ente aggregatore, riconoscendo successivamente in C.Next Ivrea la sede fisica e le competenze idonee per attuare il programma congiunto di facilitazione per le imprese”.
AFN: ECO, 13:00
COLLETTA ALIMENTARE IN PIEMONTE, AL VIA IL 15 NOVEMBRE IN 1.300 PUNTI VENDITA
Torna in Piemonte sabato 15 novembre la giornata dedicata alla colletta alimentare. Coinvolti oltre 1.300 punti vendita e più di 12.000 volontari. Il progetto regionale rientra nell’iniziativa “Un piccolo gesto, un aiuto concreto”, promossa in tutta Italia dalla Fondazione Banco alimentare ets per la 29° Giornata nazionale della colletta alimentare. Presenti le organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco alimentare regionali.
Gli alimenti raccolti verranno donati a 575 organizzazioni tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada che sostengono circa 115.000 persone in difficoltà. Dal 15 novembre al 1° dicembre sarà inoltre possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate. Per conoscere le modalità di acquisto e i punti vendita aderenti è possibile consultare il sito www.bancoalimentare.it.
La colletta alimentare di quest’anno “sarà fondamentale per riempire i nostri magazzini, in una fase storica in cui diminuiscono le donazioni e aumentano i prezzi per acquistare ciò che manca e per sostenere una macchina organizzativa che coinvolge ogni giorno decine di volontari e dipendenti. E ovviamente per sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla povertà che aumenta”, afferma il presidente del Banco alimentare del Piemonte, Salvatore Collarino.
Nel 2024 nella regione sono state raccolte 671 tonnellate di alimenti, segnando una crescita rispetto alle 594 del 2023. “La colletta alimentare è un gesto che da quasi trent’anni proponiamo come occasione per educarci tutti alla condivisione e alla responsabilità”, dichiara Marco Piuri, presidente di Fondazione Banco alimentare ets.
AFN: SPORT, 12:40
DONNE E SPORT, ZANOTTI “CI SONO ANCORA DEI PASSI DA GIGANTE DA FARE” (6)
Cinzia Zanotti, head coach di Geas Basket, si è espressa così sull’allenare una squadra femminile: “Le atlete sono donne, ma quello che c’è intorno è maschile. Ci sono dei passi da gigante da fare, anche nel linguaggio. A me piace parlare non di pallacanestro femminile, ma di pallacanestro al femminile. Cambia la velocità, la verticalità ma la pallacanestro è una sola: cambiano gli attori”.
“Amo le atlete che alleno – continua Zanotti -, ho grande stima di loro: a differenza degli uomini che fanno sport, giocano e studiano. Su 10 giocatrici, 8 sono laureate o stanno per diventarlo. Mettono lo stesso impegno e tempo degli uomini, ma guadagnano molto meno se non zero. Trovo che lavorare in un mondo con questi valori sia impagabile”.
AFN: SPORT, 12:35
DONNE E SPORT, CANZI “NON SI DEVE PARAGONARE CALCIO FEMMINILE E MASCHILE” (5)
“Fra il calcio femminile e quello maschile cambia l’espressione di forza e tutto quello che ne consegue, mentre dal punto di vista organico aerobico non c’è nessuna differenza. Guardare il calcio femminile, paragonandolo a quello maschile, non si dovrebbe fare perché non è lo stesso, come capita nello sci o nella pallavolo”, ha dichiarato Massimiliano Canzi, allenatore Juventus Women.
“Siamo ancora molto meno della metà di tesserate come la Norvegia, la Germania che ne ha quattro volte tanto. Qui è un problema culturale, fino a quando ancora una bambina vorrà giocare a calcio e qualcuno le dirà che è uno sport da maschi non andremo da nessuna parte”, ha aggiunto Canzi.
AFN: CRO, 12:35
MANIFESTAZIONE PER LA CRISI CLIMATICA (4)
Il corteo si è diviso in due parti. Una parte ha continuato in via Umberto e l’altra in corso Vittorio Emanuele II. Il secondo spezzone si è diretto verso porta Nuova. Alcuni manifestanti sono riusciti ad entrare nella stazione da un cancello di via Sacchi 45, il resto del corteo è fermo all’esterno.

AFN: CRO, 12:30
FIOM, RINVIATA DECISIONE DI VOLKSWAGEN SU VENDITA ITALDESIGN (2)
“Volkswagen ha rinviato la decisione sulla vendita di Italdesign”. Lo rende noto Gianni Mannori della Fiom di Torino, durante il presidio dei lavoratori di Italdesign a Moncalieri in concomitanza con il consiglio di sorveglianza del gruppo tedesco.
“Alla manifestazione ha partecipato anche una delegazione di lavoratori di Lamborghini e Ducati, preoccupati che quanto sta accadendo possa rappresentare un precedente per future strategie che riguardano i marchi del gruppo al di fuori della Germania. Questo ha dato molto fastidio a Volkswagen e la decisione su Italdesign è stata rimandata. Sarà quindi necessario un altro incontro, ci aspettiamo che lo faranno dalla Germania, a Wolfsburg, sede centrale di Volkswagen, ma non è ancora ufficiale” spiega Mannori.
“Oggi è andata molto bene, con una presenza effettiva in azienda di circa 400 persone, fuori al presidio ce n’erano circa 300, solo della sede di Moncalieri. C’è una reale preoccupazione e volontà da parte dei lavoratori – prosegue il sindacalista – di trasmettere a Volkswagen le proprie sensazioni, le proprie paure e anche in qualche modo di lamentarsi della scarsa considerazione verso un’azienda che ha sempre fatto utile e che ha sempre contribuito al benessere del gruppo”.
Presenti al presidio anche le consigliere Monica Canalis del Pd, Valentina Cera di Avs e Laura Pompeo, il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna, i parlamentari Marco Grimaldi e Chiara Appendino. “Grandi assenti in tutta questa partita sono stati il governo regionale e quello nazionale” sottolinea Mannori.
AFN: CRO, 12:25
DA DICEMBRE TRIPLICATI I TRENI ASTI-MILANO
Dal 14 dicembre i treni che collegano Asti a Milano triplicheranno. Con la piena attuazione del Patto di Tortona siglato a luglio da Piemonte, Liguria e Lombardia, le corse giornaliere tra Asti e Milano da 4 diventeranno 14. L’accordo firmato a Genova con lo scopo di potenziare la mobilità ferroviaria tra le regioni coinvolte segna un cambio di passo che agevolerà gli spostamenti di studenti, lavoratori e turisti.
Si tratta di “un potenziamento che rappresenta una svolta reale, non un annuncio – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti del Piemonte, Marco Gabusi -. Il Piemonte dei fatti parla con i risultati: più treni, tempi ridotti, servizi più capillari. Abbiamo mantenuto un impegno preciso preso con i cittadini e lo abbiamo fatto lavorando con determinazione e serietà, non con gli slogan”.
Il potenziamento della linea ferroviaria – si legge in un comunicato stampa della Regione Piemonte – sarà attivo per l’intera giornata, anche di sabato e nei giorni festivi. A partire dalle 6.54 del mattino, ogni due ore partirà da Asti un treno per Milano. L’ultima corsa è prevista per le 20.54. In direzione opposta, il primo treno lascerà Milano Centrale alle 5.25 e, sempre con cadenza bi-oraria, le corse proseguiranno fino alle 19.25.
I nuovi orari permetteranno anche di abbattere il tempo di percorrenza medio di 11 minuti: dal 14 dicembre, la tratta verrà percorsa in un’ora e quarantuno minuti. Le fermate previste sono Alessandria, Tortona, Voghera, Pavia, Milano Rogoredo e Milano Lambrate.
AFN: ECO, 12:10
BOOM DI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN PIEMONTE: +38,9%
Boom di cassintegrati in Piemonte, il 2025 si rivela un anno nero per la regione: +37,8% rispetto ai primi nove mesi del 2024, con un totale complessivo di 46.172.778 ore richieste di cassa integrazione, che passano al +38,9% includendo anche gli altri ammortizzatori sociali. Cifre di gran lunga superiori all’aumento nazionale, che si ferma al +18,6%, secondo i dati del Servizio lavoro, coesione e territorio della Uil nazionale. Confermato anche il record negativo di Torino: è la provincia con più cassaintegrati d’Italia, con quasi 30 milioni di ore, seguita da Potenza e Roma.
Un fenomeno crescente, che coinvolge in primo piano anche le altre province piemontesi, con aumenti percentuali a tre cifre: a Verbania +140,2%, ad Asti +122,6% e a Cuneo +121,3%. Seguono con incrementi non meno preoccupanti Vercelli (+42,1%), Torino (+40,5%) e Alessandria (+3,3%), mentre si registra una boccata d’aria per Novara (-2,6%) e Biella (-14,1%)
“I dati relativi alle richieste di ore di cassa integrazione confermano le difficoltà del tessuto produttivo piemontese, attraversato dalle problematiche che attraversano la fase di transizioni in atto. Tutti i settori sono in difficoltà a causa della mancata ripresa del commercio internazionale, degli effetti della politica sui dazi, della situazione geopolitica, dello stato dell’economia tedesca, principale destinataria delle esportazioni piemontesi e della stagnazione dei consumi interni, aggravata dalla pesante perdita di potere d’acquisto dei redditi di lavoratori e pensionati. Le transizioni in atto impattano particolarmente sul settore dell’automotive, che investe anche l’intera filiera della componentistica”, dice il segretario generale Uil Piemonte Gianni Cortese.
AFN: CRO, 11:56
MANIFESTAZIONE PER LA CRISI CLIMATICA (3)
I manifestanti sono arrivati all’incrocio tra corso Galileo Ferraris e corso Vittorio Emanuele II, dove sono saliti sul monumento dedicato al primo re d’Italia.

AFN: SPORT, 11:55
DONNE E SPORT, AKRARI: “TUTTI GLI SPORT SONO VALIDI PER ENTRAMBI I SESSI” (4)
“Nella pallavolo siamo particolarmente privilegiate essendo uno sport riconosciuto come prettamente femminile ma siamo qui a dire che tutti gli sport sono validi per entrambi i sessi”, ha dichiarato Yasmina Akrari, giocatrice della Nazionale Volley e della Wash4green Monviso Volley.
“Facendo un gioco di squadra spesso viene sottovalutata la qualità di collaborazione femminile. Ho vissuto in tante squadre e tante dinamiche diverse: quando c’è un obiettivo comune le donne sono inarrivabili. Riusciamo a sostenerci, a capirci, è una capacità che viene spesso tralasciata”, ha aggiunto Akrari.
Rispetto al tema delle donne nei ruoli dirigenziali o di allenatrice allenatrici nello sport, nell’ambito del convegno internazionale “Lo sport al femminile: barriere e opportunità” la pallavolista Yasmina Akari ha dichiarato: “Non credo sia una problematica di preparazione, sono tutte molto competenti. Presumo sia un problema di scelte e di credibilità associata alle donne, probabilmente perché nei piani alti dei club e delle società sono uomini. La Fivb – la federazione internazionale di pallavolo – ha messo l’obbligo dal 2026 di avere una donna nello staff tecnico per tutte le manifestazioni internazionali”.

AFN: CRO, 11:45
MANIFESTAZIONE PER LA CRISI CLIMATICA, IN PIAZZA ANCHE BANDIERE PALESTINESI (3)
Il corteo è passato da corso Stati Uniti e in via Duca degli Abruzzi. Al momento sta entrando in corso Vittorio Emanuele II. I manifestanti si muovono al grido di “blocchiamo tutto” e “ci state dando un futuro fatto di fame e povertà”.

AFN: SPORT, 11:35
DONNE E SPORT, MOSSO (UNITO): “ALTA PERCENTUALE DI ARBITRE IN ITALIA” (3)
“Il cambiamento che sta avvenendo è lento, deve essere accompagnato da buone pratiche e istituzioni che promuovano lo sport per dare un futuro a tutti”, ha dichiarato Cristina Mosso, professoressa di Psicologia sociale all’Università di Torino. I dati Istat del 2023 mostrano una diminuzione del numero delle persone inattive, ma rimane un divario di genere tra chi pratica sport.
“La nota positiva è la percentuale di arbitre, la più alta in Europa nonostante altri Paesi si mostrino più vicini alla parità di genere nella pratica sportiva. La soglia di parità è ancora lontana, solo la Svezia sembra averla raggiunta”, ha aggiunto Mosso.

AFN: CRO, 11:20
MANIFESTAZIONE PER LA CRISI CLIMATICA, IN PIAZZA ANCHE BANDIERE PALESTINESI (2)
Il corteo è arrivato davanti alle Officine grandi riparazioni. Al momento non ci sono stati scontri. La stazione di Porta Susa era chiusa al passaggio dei manifestanti, così come i cancelli delle Ogr.
I reparti della celere sono schierati dietro gli ingressi.

AFN: SPORT, 11:00
DONNE E SPORT, CALIGARIS: “È IMPORTANTE CAMBIARE MENTALITÀ” (2)
“Un’informazione inclusiva e corretta nello sport, con le giuste parole è importante perché lo sport italiano è ancora un sport che ha un’attenzione a volte solo parziale nei confronti delle donne che lo praticano, che lo raccontano e che allenano”, ha dichiarato la giornalista Mimma Caligaris durante il convegno “Lo sport al femminile: barriere e opportunità”.
“È importante cambiare una mentalità che a volte parte dalla famiglia – ha aggiunto Caligaris -. Dobbiamo farlo tutti insieme, la scuola ha funzione veramente importante come “antenna”, ma anche di palestra di cambiamento culturale. Si tratta infatti di un cambiamento culturale, che poi si traduce sui campi, nelle palestre e nel racconto sportivo”.
Una posizione condivisa anche da Eugenia Garcia Sottile (Università cattolica di Valencia): “Gli stereotipi di genere continuano a essere predominanti: i manuali e i media ancora ci giocano. È quindi molto importante pensare alla formazione perché i futuri prof, allenatori e dirigenti sviluppino una formazione critica e rinnovata della partecipazione femminile”.
AFN: CRO, 10:30
ITALDESIGN, PROTESTA DEI LAVORATORI PER POSSIBILE VENDITA
“Siamo del gruppo Volkswagen solo per gli utili o siamo utili per il gruppo?” Così la scritta su uno degli striscioni affissi ai cancelli dello stabilimento di Italdesign a Moncalieri (Torino), per il presidio di lavoratori e lavoratrici del gruppo automobilistico tedesco. Il presidio, indetto da Fiom Cgil e Fim Cisl dalle 7,30 alle 9 di questa mattina, si è svolto in concomitanza con il consiglio di sorveglianza di Volkswagen.
La paura dei lavoratori è che l’azienda possa decidere la vendita della maggioranza di Italdesign, società che appartiene al gruppo. Ha partecipato alla manifestazione anche una delegazione di lavoratori di Lamborghini e Ducati, preoccupati che quanto sta accadendo possa rappresentare un precedente per future strategie che riguardano i marchi del gruppo al di fuori della Germania.

AFN: CRO, 10:10
MANIFESTAZIONE PER LA CRISI CLIMATICA, IN PIAZZA ANCHE BANDIERE PALESTINESI
Circa un migliaio di studenti e studentesse si stanno raccogliendo in piazza XVIII Dicembre, davanti alla stazione di Porta Susa, per riportare l’attenzione sulla crisi climatica. “Siamo costretti ad avere fiducia nella Cop perchè è l’unico strumento istituzionale sul tema del clima. Nonostante questo, ha già disatteso i suoi obiettivi”, dice un membro di Fridays for Future.
Il corteo raccoglie diverse rappresentanze: dal movimento Fridays for Future a collettivi studenteschi come Cambiare rotta e Cau. Anche la rete Resistenza verde è scesa in piazza. Tra la folla si vedono bandiere palestinesi, no Tav e dei sindacati autonomi.
La piazza unisce istanze per il clima, per la fine del genocidio in Palestina e l’opposizione al governo Meloni. “Oggi scendiamo in piazza in tutta Italia per ribadire la nostra totale opposizione a questo governo che taglia i soldi alle scuole e ai lavoratori, ci portano via presente e futuro. Per questo ogni venerdì scendiamo in piazza e blocchiamo tutto” dichiarano i manifestanti.
La manifestazione dovrebbe concludersi nei giardini del grattacielo San Paolo.

AFN: SPORT, 9:56
DONNE E SPORT, AUMENTANO NELLA FASCIA OVER 55 MA POCHE ALLENATRICI
Sono in aumento le donne tesserate nello sport in Italia, ma l’incremento è rilevante soprattutto per la fascia over 55. Ancora poche invece le donne che ricoprono ruoli dirigenziali (7%) o di allenatrice (3%). E’ quanto emerso dal convegno internazionale “Lo sport al femminile: barriere e opportunità” organizzato dall’Università di Torino, in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby e l’associazione “Amici nel Rugby”.
“Siamo qui a parlare di sport al femminile, qualcosa è stato fatto ma c’è ancora tanto da fare: parliamo di sport come fondamento dell’inclusione, dell’integrazione ma dobbiamo guardare anche al fattore di genere. Ci sono più aspetti su cui lavorare: il profilo dell’organizzazione sportiva, dell’educazione culturale ma anche della rilevanza mediatica e dei grandi eventi”, ha spiegato il presidente del Coni Piemonte, Stefano Mossino.
