“L’Italia è ancora un paese accogliente, finché ci siete voi giovani abbiamo una speranza”. Nelle parole di uno degli ospiti della Casa del Mondo di Torino, centro di accoglienza dei migranti e dei richiedenti asilo, emerge il senso del progetto “In fuga per il mondo: storie di migrazioni forzate e di accoglienza”.
Promosso dalla cooperativa Progetto Tenda in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, il progetto ha coinvolto alcune classi di scuole medie e superiori della città che hanno partecipato durante l’anno a una serie di laboratori di sensibilizzazione sul tema della migrazione, attraverso letture e testimonianze dirette dei protagonisti che hanno raccontato le loro drammatiche esperienze di viaggio.
Nella mattinata di oggi, 23 maggio, nella sala convegni Atc si è tenuto l’appuntamento finale per presentare il lavoro prodotto dalle classi: una serie di video sul tema delle migrazioni con foto, poesie e brevi clip in cui hanno espresso le loro considerazioni.
Questo è solo una delle tante attività che il Progetto Tenda, nato nel 1999, promuove nell’ambito delle attività interculturali di informazione e sensibilizzazione sul tema delle migrazioni e dei diritti umani. Insieme al Sistema Bibliotecario Urbano è stato ad esempio sottoscritto nel 2010 un protocollo di intesa che prevede varie attività oltre ai laboratori con le scuole. Dai tirocini formativi riservati a ragazzi e ragazze rifugiati e richiedenti asilo ai reading letterari per informare sulla situazione dei paesi di provenienza dei rifugiati.
Negli anni la cooperativa ha aperto un centro di accoglienza per famiglie, un housing sociale e ha recentemente rilevato la Gelateria Popolare di San Salvario, secondo locale della Gelateria Popolare di Porta Palazzo, che ha lo scopo duplice di offrire lavoro alle persone che concludono il loro percorso di inserimento culturale e sociale e impiegare gli utili in altri progetti rivolti soprattutto a bambini e anziani.