AFN: CRO, 12:20
ANCORA ALTA TENSIONE FUORI DALL’UNIVERSITÀ TRA POLIZIA E MANIFESTANTI
La protesta di fronte al Politecnico si sta concentrando ora sulla riforma dell’università. Lavoratori e lavoratrici dell’università denunciano i tagli e la precarizzazione del lavoro della ricerca. Lamentando che la ricerca prosegue solo in ambito bellico. Queste le parole di una manifestante: “Quello che sta succedendo è un sequestro di persona. Per quale motivo siamo qua? Per quale motivo ci stanno sequestrando? Volevamo andare solo via”. AO e LeB.

AFN: CRO, 12:10
TAJANI: “APRIREMO I CONCORSI PER DIPLOMATICI A TUTTI I CORSI DI LAUREA MAGISTRALI”
Nel suo discorso Antonio Tajani ha fatto anche un importante annuncio: “Intendo modificare i concorsi per l’accesso alla carriera amministrativa, è finita la stagione della possibilità di accedere alla carriera diplomatica solo con laurea di giurisprudenza o scienze politiche. Apriamo a tutte le lauree magistrali di poter partecipare alla diplomazia. Abbiamo bisogno di ingegneri, chimici, sportivi, economisti. Così hai la possibilità di avere più qualità nella pubblica amministrazione. Chi l’ha detto che un ingegnere o architetto non ha le capacità per fare il diplomatico?”. SP.
AFN: CRO, 11:50
IL MINISTRO DEGLI ESTERI SOTTOLINEA I VALORI EUROPEISTI DELL’ITALIA
“Siamo la quarta potenza commerciale mondiale e la seconda manifattura, dobbiamo lavorare per implementare la ricerca e per attuare politiche commerciali flessibili di fronte ai cambiamenti del momento. Non bisogna essere allarmisti ma seri e determinati, con progetti chiari per poter tutelare la nostra realtà economica. Anche per quanto riguarda i dazi”, ha esordito così Antonio Tajani alla cerimonia d’inaugurazione dell’anno accademico del Politecnico di Torino. Il ministro ha poi aggiunto: “Sono a favore dell’internazionalizzazione dei nostri cervelli, per far crescere il nostro paese in un contesto europeo. Senza Europa non andiamo da nessuna parte, nonostante il grande amore che abbiamo per la nostra patria. La nostra forza è l’Europa che si deve svegliare in questo momento, se no rincorreremo sempre l’America”. Il ministro ha ribadito l’importanza di trattenere i giovani nel nostro paese dando loro nuove opportunità lavorative: “Ogni cittadino italiano e soprattutto i giovani devono sentire dentro di loro una motivazione. L’Italia dev’essere protagonista e portatrice di pace, un paese dove passino le merci e non passino le armi”. SP.
AFN: CRO, 11:40
IL RETTORE DEL POLITECNICO SOTTOLINEA L’IMPORTANZA DELL’ATENEO A LIVELLO INTERNAZIONALE
Stefano Paolo Corgnati, rettore del Politecnico, è intervenuto alla cerimonia d’inaugurazione dicendo: “Siamo in un periodo geopolitico estremamente complesso, si respira ansia e paura e questo incide soprattutto sui i giovani. Proprio in questo contesto la nostra comunità e università decide di aprirsi alla comunità internazionale, aprendosi ad un libero circolare di idee e persone”. “Accogliere è nel nostro dna” ha concluso.
AFN: CRO, 11:35
CRESCE LA TENSIONE DAVANTI AL POLITECNICO. SCONTRO TRA POLIZIA E STUDENTI
Dopo l’ingresso del ministro Tajani, la polizia ha blindato il Politecnico impedendo agli studenti l’ingresso e l’uscita. Le Forze dell’ordine, con scudi e manganelli, sono venute a contatto con i manifestanti che hanno tentato di forzare il blocco. LeB.

AFN: CRO, 11:20
PARLA LA RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI DEL POLITO: “ABBIAMO UNA RESPONSABILITÀ NEL COSTRUIRE LA PACE”
Cristina Annese, rappresentante corpo studentesco, ha messo in guardia studenti e docenti sulle sfide e i problemi del futuro: “L’iperspecializzazone è alienante, bisogna riscoprire il significato originario dell’università. Gli spazi universitari devono favorire la socialità. L’università si costruisce con noi, non solo ‘per’ noi. Ancora oggi ne siamo i protagonisti, dobbiamo essere coinvolti eliminando le barriere burocratiche che rallentano la crescita dell’associazionismo universitario”. Annese s è poi soffermata sul valore dello studio universitario in un mondo sempre più complesso e agitato dalle guerre: “In un’epoca segnata dai conflitti abbiamo una responsabilità nel costruire la pace. Di fronte alle sfide di oggi l’università deve riscoprire il suo ruolo culturale e educativo, oltre che tecnico, la crescita va condivisa, il vero progresso non sta solo nella tecnica ma costruire un sapere che mette al centro l’uomo e i suoi desideri”.
Nel frattempo è arrivato al Politecnico il ministro degli Esteri. SP.
AFN: CRO, 11:05
LO RUSSO: “LA COOPERAZIONE UNIVERSITARIA AIUTA A SUPERARE LE DIVISIONI”
“L’argomento di oggi è cruciale per il futuro di questa città. Dobbiamo fare una riflessione rapida su come replicare il modello internazionale. Siamo in un momento molto complesso in cui stanno cambiando tante cose, molto velocemente alcuni cardini internazionali si stanno sgretolando, non nego mi lascia inquieto e fa riaffiorare alcuni errori strategici che noi abbiamo fatto come paese: interrompere la costruzione dell’Unione europea, non considerandole una risorsa dopo la Seconda guerra mondiale” ha detto il sindaco di Torino Stefano Lo Russo intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico. Ha poi aggiunto: “Dobbiamo riprendere in mano il filo di quel ragionamento, l’Italia ha giocato un ruolo nel superare divisioni e barriere e il mio auspicio è che questo possa trovare anche nella cooperazione universitaria nuova linfa. In bocca al lupo al rettore del Politecnico”. SP.
AFN: CRO, 11:00
POLITECNICO: PROSEGUE LA PROTESTA. LA POLIZIA VIGILA
Il presidio davanti all’entrata in via Castelfidardo si sta spostando verso via Montevecchio, ma è inaccessibile per la polizia spiegata.
I manifestanti intonano cori contro il ministro degli Esteri “Fuori Tajani dall’università”, e a favore della Palestina “Torino sa dove deve stare. Palestina libera dal fiume fino al mare”. AO.

AFN: CRO, 10:45
L’ASSESSORE AL BILANCIO TRONZANO APRE LA CERIMONIA: “QUALCUNO CERCA DI ROVINARE LA FESTA MA QUI NON C’É GUERRA”
Il coro di voci bianche del teatro regio di Torino ha aperto la cerimonia con l’inno d’Italia. In seguito ha parlato l’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano: “Ringrazio il rettore e tutta la sua squadra, sottolineo le parole identità, radici, conoscenza, sapere, relazioni. La figura del rettore, oggi, rappresenta un punto cruciale per lo sviluppo del Piemonte. Ci stiamo muovendo all’unisono, è importante dare certezza all’impresa torinese quanto la cooperazione internazionale sia uno snodo fondamentale per raggiungere grandi obiettivi. Molte sono le notizie positive, per la grande qualità della nostra classe dirigente qui raccolta in sala. Il rettore sta portando una visione fortemente innovativa. Tutto si può migliorare, stiamo prefigurando delle azioni per intensificare queste relazioni. Vedere giovani così talentosi a disposizione del nostro talentuoso mi riempie sempre il cuore. Torino deve continuare ad essere città universitaria, dentro questo tipo di visione il Politecnico è fondamentale. Qualcuno cerca sempre di rovinare la festa ma qui non c’è guerra, c’è speranza di pace. Lo spazio consentirà di trovare soluzioni permettendo un’evoluzione sempre maggiore. Vogliamo lavorare a favore della pace”. SP.
AFN: CRO, 10:24
Cerimonia d’inaugurazione anno accademico 2024-2025 del Politecnico di Torino
È iniziata la cerimonia d’inaugurazione anno accademico 2024-2025 del Politecnico di Torino, mentre all’esterno decine di ragazzi manifestano con degli striscioni contro la presenza del ministro degli Esteri Antonio Tajani. È prevista la presenza anche del presidente della Regione, Cirio, e del sindaco Lo Russo, del rettore e del dg del Politecnico, Corgnati e Tedesco e altri ospiti internazionali. LeB.
