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Aperto il bando della settima edizione del premio Morrione

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Il 20 maggio 2011 moriva a Roma il giornalista Roberto Morrione, fondatore, nel 1995 di Rai News 24. Per celebrarne la memoria, l’associazione “Amici di Roberto Morrione”, insieme al Consiglio Regionale del Piemonte, alla Rai, e all’Otto per Mille della Chiesa Valdese, organizzano il premio Morrione per il giornalismo investigativo, giunto quest’anno alla settima edizione.

Il premio Morrione  ha l’obiettivo di “promuovere, sostenere e incentivare il giornalismo investigativo”, attraverso il finanziamento di progetti su temi di cronaca nazionale e internazionale.

Il bando è stato lanciato il 15 novembre ed è rivolto a persone che abbiano meno di 31 anni e la passione per l’inchiesta. Per partecipare alla selezione è necessario compilare  la domanda entro il 15 gennaio 2018 alle 24.  Le inchieste possono essere realizzate da un singolo autore o da gruppi di persone (fino a un massimo di tre). Nel bando deve essere incluso il tema dell’inchiesta, l’obiettivo e la scaletta di produzione.

La giuria è presieduta da Giuseppe Giulietti e ne fanno parte, tra gli altri, Anna Migotto, Marino Sinibaldi e Giorgio Zanchini: saranno loro a selezionare quattro proposte (quindi non un lavoro finito ma un progetto): due per la categoria video, due per la categoria web doc.

Il 30 marzo 2018, la giuria renderà noti quali sono i quattro progetti scelti, che saranno finanziati con una cifra di quattromila euro. Gli autori dell’inchiesta, inoltre, saranno affiancati nella realizzazione del  loro progetto da uno staff composto da un tutor giornalistico, un tutor legale e un tutor tecnico.

I progetti presentati in queste sette edizioni sono stati 260. Tra questi: il trasporto pubblico di Roma, i fondi rubati all’agricoltura, il traffico internazionale di rifiuti, la destinazione dei beni confiscati alla mafia, le catene della grande distribuzione in Italia.

Le vincitrici della scorsa edizione stono state scelte tra 91 partecipanti. Giulia Elia (con il tutor Paolo Trincia) ha vinto il primo premio della categoria video con un’inchiesta dal titolo Tabù Hiv; Giulia Paltrinieri (tutor Maurizio Torrealta) con il webdoc  Le mani sul Fiume.

Gli autori delle due inchieste vincitrici riceveranno i duemila euro ciascuno e il loro lavoro sarà trasmesso su Rai News 24.

Il premio Morrione è organizzato con il contributo della fondazione Crt, dalla Compagnia di San Paolo, dal Circolo dei Lettori di Torino, dalla federazione nazionale della Stampa italiana e dall’unione sindacale UsigRai.

GIORGIA MECCA

 

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