Leonardo, genio della scienza e innovatore nella tecnologia. I ricercatori dell’Università di Torino e della società Thales Alenia Space hanno scelto di rendere omaggio al genio toscano con una serie di incontri che fondono ricerca sviluppata in ambito universitario e industriale. Titolo della rassegna: “Pionieri. Esploratori dell’ignoto da Leonardo ai giorni nostri”.
Si tratta di un progetto interdisciplinare che toccherà numerosi temi: dalle neuroscienze all’astrofisica, dalla fisica all’antropologia culturale. Fino al 18 giugno, tutti i martedì e i giovedì pressi i Musei Reali, in oltre 60 “speaker’s corner” i ricercatori effettueranno brevi incursioni nella mostra e, partendo dalle suggestioni delle opere esposte, animeranno uno spazio inedito di condivisione con il pubblico. Un’occasione per discutere non solo del presente ma anche delle sfide future della ricerca.
Il 9 maggio alle 10 Raffaella Ricci docente del Dipartimento di psicologia presenterà “Vite estreme: la sfida del benessere psicologico nello spazio”, per illustrare il futuro delle missioni spaziali su Marte e come sarà possibile gestire il benessere psicologico e cognitivo degli astronauti.
Il punto di partenza dell’incontro sono gli studi di Leonardo sul volo umano. Il 14 maggio alle 16 Silvia De Francia del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche con “Femminile ma non è femmina” analizzerà l’opera Testa di Fanciulla per introdurre il problema del genere in medicina, in particolare le differenze in ambito clinico-terapeutico sulla diversa risposta ai farmaci fra uomo e donna.
Il 28 maggio sempre alle 16 Andrea Gallice del Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche, prendendo spunto dall’opera Studi di carri d’assalto si occuperà dell’analisi delle interazioni strategiche (non solo conflittuali ma anche di natura cooperativa) attraverso le lenti della teoria dei giochi. Dai conflitti sovranazionali alla sostenibilità di accordi internazionali.
