È stato presentato oggi il bando per l’efficientamento energetico e la transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica, con cui la Regione punta a migliorare le infrastrutture a servizio delle smart cities. Un cambiamento atteso, che guarda alle tecnologie in grado di dare “nuova luce” alle città e ai paesi del Piemonte.
Al webinair di presentazione era presente l’assessore regionale all’Ambiente, l’Intelligenza artificiale, l’Innovazione, la Ricerca e i Servizi digitali, Matteo Marnati, che ha parlato della necessità di abbattere i costi in bolletta attraverso l’efficientamento energetico. “Le risorse ci sono e l’obiettivo è garantire a tutte le istituzioni l’accesso” ha detto, aggiungendo che l’obiettivo è la creazione di smart cities, ossia centri urbani in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più funzionali attraverso l’uso di soluzioni digitali a vantaggio dei cittadini e delle imprese. “Non si parla solo di sostituire l’illuminazione vecchia con quella nuova, ma di aprirci alle novità e al progresso. Per questo ci aspettiamo anche soluzioni innovative”.
Il bando mette 15 milioni di euro, risorse europee a fondo perduto, a disposizione di comuni, province, area metropolitana di Torino, unioni dei comuni e unioni montane, ma anche di raggruppamenti temporanei di comuni. Lo sportello di ricezione delle domande aprirà lunedì 3 marzo 2025 e chiuderà il 31 ottobre 2025. I progetti verrano istruiti in ordine d’arrivo e i fondi saranno erogati fino a esaurimento. L’investimento minimo ammissibile è di 100 mila euro, risorse proprie o con contratto di mutuo sottoscritto, e il contributo massimo erogato può coprire fino all’80% dei costi dell’investimento, per un totale massimo di 600 mila euro. Gli interventi ammessi riguardano solo le infrastrutture pubbliche di illuminazione.
Angelo Robotto, direttore dell’organo regionale Ambiente, Energia e Territorio, ha sottolineato che il bando è stato studiato appositamente per incentivare le domande. “Il rinnovamento dell’illuminazione pubblica ha più di una finalità. Riguarda anche la sicurezza e l’inclusione sociale”.