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Pescaria: il Sud che dà lavoro al Nord

Da Polignano a Mare a Milano. Da Trani a Torino. E prossimamente a Roma e Bologna. Sognando New York. Pescaria – Pescatori in Cucina è la Puglia che conquista il Nord. Il Sud che offre lavoro al Settentrione, e al resto d’Italia, esportando un nuovo modo di concepire il fast food di qualità con i panini al pesce fresco.

Il progetto è partito nella primavera 2015 con l’apertura di un piccolo locale in via Roma, a Polignano a Mare, la cittadina pugliese che ha dato i natali a Domenico Modugno famoso nel mondo per la canzone “Volare”. Oggi, nel 2020, Pescaria ha due locali a Milano, uno a Trani e a Torino. Nelle prossime settimane sono previste altre aperture: il 25 marzo a Roma (nella capitale c’era grande attesa per questa inaugurazione) e poi a Bologna. 

Nel giro di pochi anni l’azienda ha decuplicato i suoi posti di lavoro – da 15 a 150 dipendenti (con l’ultima apertura a Torino) – oltre ad aver aumentato considerevolmente il fatturato, raggiungendo 10 milioni di euro. 

 

 

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Gli ingredienti del successo 

Tutto cominciò a Polignano a Mare, cittadina marittima e marchio rappresentativo del turismo made in Puglia. Tre soci decisero di unire le proprie competenze per dare vita a Pescaria il cui successo, oggi come allora, si fonda su una combinazione strategica di tre ingredienti. Prodotti ittici freschi, arte culinaria e comunicazione strategica. 

Primo ingrediente: la materia prima. Il pesce fresco veniva selezionato, come ancora oggi, dal commerciante polignanese Bartolo L’Abbate, acquistato dai pescherecci che approdano nei vari porti pugliesi e lavorato negli impianti de “Lo Scoglio” di Polignano. Il prodotto ittico ha bisogno però di uno step successivo. 

Ecco che entra in gioco il secondo ingrediente: la cucina. Lo chef Lucio Mele, cuoco di Manfredonia (Foggia), cresciuto a Bologna e specialista di piatti gourmet, ha trasferito la sua arte nei panini di Pescaria, farciti di pesce fresco, verdure e latticini selezionati pugliesi. 

Ma un piatto di qualità da solo può non bastare. Così si arriva al terzo ingrediente: la comunicazione. L’azienda di marketing BrainPull di Domingo Iudice ha pianificato una comunicazione strategica e vincente, inclusiva e virale sui social. Una comunicazione che crea sempre più attesa e curiosità prima di ogni nuova apertura. La cooperativa BrainPull è nata a Conversano (Bari) e, seguendo le orme di Pescaria, si è mossa alla conquista del Nord, aprendo una sede anche a Milano, per operare insieme ai grandi marchi.

2012/15: la sagra MAREviglioso

Tutto è nato così. Domingo della BrainPull ha incontrato Bartolo de Lo Scoglio nel 2012. Insieme decisero di riportare la sagra del pesce a Polignano, chiamandola MAREviglioso, rievocando così “Meraviglioso”, la celebre canzone di Modugno, riarrangiata nel 2009 dai Negramaro, ancora hit popolare in quel periodo. 

Domingo curava la comunicazione e l’organizzazione di MAREviglioso. Poi nel 2015 Bartolo confidava al giovane esperto di marketing il suo sogno: portare la “pugliesità” in Italia con i panini al pesce. Sogno che ha preso forma con l’incontro di Lucio, lo chef . L’impresa era difficile, quasi nessuno credeva nel progetto e nella miscela delle farciture di panini, che richiedono tempo di sperimentazioni. Ma nella primavera del 2015 Pescaria apre a Polignano. E a distanza di cinque anni, Pescaria cresce e si espande, crea nuovi posti di lavoro, sia in cucina che nella comunicazione. 

 

Nuove e vecchie sedi: la mappa

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I (grandi) numeri 

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Dal 16 ottobre del 2019 Pescaria ha aperto anche a Torino (dove cresce solo il settore turistico e ristorativo) e da alcuni anni a Trani e a Milano (sono due i punti vendita nel capoluogo lombardo). Dopo cinque anni di attività è diventata una catena. I 150 lavoratori impiegati nei vari fast food aperti in tutta Italia servono circa 500 persone al giorno.

Pescaria fattura oggi quasi 10 milioni di euro. E a beneficio dell’indotto pugliese, l’azienda investe il 50% dei ricavi, tra acquisto di materie prime e salari. Oltre alla pescheria Lo Scoglio, gli altri fornitori sono agricoltori, lattai e artigiani della regione del Sud. Le materie prime sono pugliesi anche nei punti vendita del resto d’Italia e arrivano, fresche, tutti i giorni.

I panini vista mare

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La forza della “pugliesità” 

Il successo dei post e dei meme su Facebook e Instagram, realizzati dall’agenzia BrainPull per conto di Pescaria, nasce da un insieme di fattori. L’agenzia ha saputo sfruttare i due brand “Polignano” e “Puglia”, come avvenne prima con la sagra del pesce MAREviglioso del 2012. I tre soci di Pescaria si sono così inseriti in una congiuntura favorevole per due marchi già affermati: prima le canzoni del già citato Modugno, poi i film comici di Checco Zalone e la soap opera americana di successo mondiale, Beautiful.  Il turismo in Puglia e in particolare a Polignano, che con il suo porticciolo “Lama Monachile” è diventato immagine della pugliesità nel mondo, negli ultimi dieci anni ha registrato una forte spinta propulsiva.

 

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Pescaria ha saputo surfare quest’onda di grandi numeri. I post ritraggono, per la maggior parte, i panini in primo piano e sullo sfondo gli scorci del porticciolo di Polignano. E molti lavori sono scatti realizzati dai clienti stessi poi condivisi sui social da Pescaria.

I social

Ogni mese il brand Pescaria raggiunge 4 milioni di persone con un piano editoriale semplice e immediato.  Facebook è stata, di fatto, la principale piazza per far conoscere alla clientela il nuovo locale già alcuni mesi prima dell’inaugurazione: 500 persone hanno partecipato al primo evento di apertura di Pescaria e l’80% di loro aveva conosciuto il brand tramite il popolare social. 

Anche per questo Pescaria è stata la prima azienda italiana a essere citata negli Earning Call di Facebook, i rapporti trimestrali interni di Facebook redatti dai top manager, come azienda che ha utilizzato in maniera virtuosa la piattaforma creando valore sul territorio.  Nell’ottobre scorso Pescaria è stata nominata dalla rivista Forbes tra le 50 aziende italiane più influenti su Facebook.

Nel 2016 il caso imprenditoriale pugliese è stato menzionato da Nicola Mendelsohn, responsabile europeo di Facebook. I soci fondatori di Pescaria sono stati poi ricevuti da Sheryl Sandberg, braccio destro di Mark Zuckerberg, molto colpita dal successo di business dell’azienda italiana.

I punti di forza della comunicazione

BrainPull è nata nel 2012 in provincia di Bari, come agenzia di marketing con all’interno competenze tecniche e artistiche capaci di sviluppare strategie di comunicazione integrate. Con un organico oggi giunto a oltre 50 professionisti – di cui l’80% donne – la società di Domingo Ludice è riuscita a emergere in un contesto ipercompetitivo e altamente critico.

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L’agenzia è un’eccellenza in un territorio che vede le aziende di comunicazione in crescita. Una regione che anni fa non avrebbe scommesso sulla comunicazione e che oggi è pane essenziale. BrainPull guarda al futuro, opera anche su Milano, ma con i piedi ben piantati in Puglia dove i costi di gestione risultano inferiori. Come Brainpull, anche altre agenzie del Sud hanno aperto una sede a Milano o al Nord. L’evoluzione di BrainPull è simile a quella del collettivo The Jackal che ha portato la napoletanità alla conquista dell’Italia settentrionale.

Stefano Ferranti si occupa di consulenza e formazione dedicata a imprenditori e manager: conduce Strategie per Agenzie (che è anche un suo libro), il percorso di formazione rivolto alle agenzie di comunicazione e marketing in Italia. Conosce bene il caso Pescaria, un esempio di comunicazione strategica vincente che ha alla base un prodotto di alta qualità. 

“Le agenzie che funzionano meglio sono quelle che partono dal Sud – con costi più bassi di gestione e manodopera – e operano anche nel Nord Italia mantenendo la filiale principale nel Mezzogiorno”, osserva Ferranti.  E in Puglia? “Dai dati che ho elaborato, regione per regione, si evince che il mercato pugliese delle agenzie di comunicazione è in crescita. Ma crescono come fatturato soprattutto le eccellenze del territorio che guardano al Nord”.

 

Regione Puglia Numero Agenzie 2018 Fatturato 2018 Dipendenti 2018 Numero Agenzie 2016 Fatturato 2016
189 € 111.080.000 4565 188 € 90.149.000

 

I numeri della cooperativa Brainpull

I dati della crescita di BrainPull sono elevati. Nell’ultimo bilancio del 2018, l’azienda ha dichiarato un fatturato di 2,3 milioni di euro. Nel 2019 ha sfiorato i 3 milioni. Cresce dal 2014 a oggi; sei anni fa fatturava 269 mila euro. Il successo di Pescaria ha certamente indotto altri clienti a rivolgersi all’agenzia facendola espandere ulteriormente. Inoltre, l’agenzia figura come società cooperativa, in linea con la mission aziendale. “Le società cooperative – osserva Ferranti – tendono a premiare i collaboratori di punta e a farli partecipare agli utili”.

I progetti sostenibili

Pescaria non è solo gusto e territorio. Ma è anche sostenibilità e attenzione all’ambiente. L’azienda è plastic free, risparmiando circa 6 tonnellate di plastica al mese per punto vendita. Utilizza posate, bicchieri, cannucce in Pla, materiale derivato dal mais, simile alla plastica ma in tutto e per tutto biodegradabile e compostabile. Pescaria collabora con Too Good To Go, l’app contro gli sprechi alimentari. Grazie a una gestione ottimizzata della logistica e dei magazzini, ha un tasso di spreco degli alimenti inferiore al 5%. Pescaria è per il sociale: aderisce ogni anno a “Cucinare per Ricominciare”, progetto di formazione professionale, accoglienza, inclusione sociale e lavorativa pensato per i migranti. 

RICCARDO LIGUORI 

RICCARDO PIERONI

NICOLA TEOFILO